Il trauma delle due guerre mondiali, apogeo nefasto di rivalità particolari ultramillenarie, e l’esigenza di creare un argine al blocco sovietico, avevano traghettato l’Europa occidentale verso un’ unità di intenti e politica assolutamente inedita nella storia del Vecchio Continente.
Ecco, ad esempio, la nascita della CEE e poi della UE, ed ecco che alla vecchia “raison d‘Etat” , stella polare delle cancellerie continentali fino al 1945, si sostituiva la “ragion di blocco”, espressione di una vera e propria “solidarietà di blocco” in virtù della quale i popoli tra Lisbona e Berlino Ovest si fondevano, nel segno di uno spirito collaborativo e solidaristico, in una sola anima contro un avversario comune e contro quegli egoismi nazionali che per troppo tempo avevano diviso la famiglia europea.