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Da ECC la richiesta di facilitare i visti turistici ai crocieristi di Paesi non Eurupei

Creato il 28 novembre 2012 da Dreamblog @Dreamblog

Da ECC la richiesta di facilitare i visti turistici ai crocieristi di Paesi non EurupeiChiediamo agli Stati membri dell’Unione Europea di collaborare per facilitare il processo, attualmente lento e complicato, dei visti turistici ai crocieristi di paesi non europei, in modo da agevolare la domanda sempre crescente per le destinazioni continentali”. E’ quanto dichiarato da Manfredi Lefebvre d’Ovidio, Presidente dello European Cruise Council, nell’ambito del Seatrade Med in corso a Marsiglia.

L’implementazione di azioni internazionali congiunte e mirate alla semplificazione dei processi di rilascio dei visti turistici per i passeggeri – ha proseguito Manfredi Lefebvred’Ovidio – sarebbe estremamente utile per incrementare l’affluenza di passeggeri provenienti da tutto il mondo che desiderano fare una crociera nel nostro continente”.

Il Presidente di ECC ha aggiunto di essere confortato dal fatto che le Istituzioni dell’Unione Europea, in particolare il vicepresidente della Commissione Antonio Tajani, abbiano riconosciuto l’urgenza di un intervento in favore del turismo inbound, e ha confermato la necessità di un’azione politica per compiere progressi significativi nell’agevolazione del processo di emissione di visti turistici.

Il numero di persone che hanno scelto in Europa una vacanza in crociera è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni, superando nel 2011 i 5,6 milioni di passeggeri. Di questi, circa un milione sono cittadini non europei.

Secondo i dati ECC, lo scorso anno passeggeri e membri dell’equipaggio hanno contribuito all’economia delle 250 città portuali europee visitate per circa 3,5 miliardi di Euro. ECC ha infatti calcolato come nel 2011, in occasione di ogni visita presso un porto europeo, ciascun passeggero abbia speso in media oltre 99 Euro.

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