Premessa. Questo articolo viene scritto qualche giorno prima delle primarie del Pd, quindi non possiamo ancora sapere che Rita Rossa sarà candidato a sindaco. Per avere un’indicazione, antecedente lo spoglio, volevo contattare uno che sa. Non trovando il cellulare di Mazzoni, mi sono rivolto a un paragnosta. Il quale mi ha detto: “Per darti un responso ho bisogno foto, un’immagine, un’icona dei contendenti… e con la sola osservazione, previo il pagamento di 150 euro, saprò rivelare chi vincerà”. Fatto il bonifico, gli ho inviato via mail ([email protected]) le icone di Mauro Buzzi e Rita Rossa. E tre minuti dopo è arrivato il responso: “Vince la Buzz’icona”.
Dunque, diamo per buono il successo di Rita, che per il trionfo alle primarie ha fatto giusto giusto il minimo indispensabile: una serie di incontri da fare pensare che quando sarà campagna elettorale vera me la troverò pure in cucina che mi prepara la colazione, una sfilza di dichiarazioni su tutto (a parte i ‘suoi’ Grigi, nei momenti di disgrazia), inserzioni pubblicitarie che paiono non lecite, invece lo sono, ma forse ha interpretato male il regolamento, o comunque non si sa, ma intanto lei s’è fatta pubblicità e vai con frizzi lazzi e senza Buzzi.
Allora, Rita Rossa candidata del Pd. Piercarlo Fabbio candidato del Pdl, con o senza la Lega si vedrà a suo tempo. E fin qui ci siamo. Barosini, che sta stringendo mani a tutto spiano, è il candidato dell’Udc. Corrado Parise che non ha fatto le primarie ritenendole secondarie, è il candidato di se stesso. E siamo a quattro. Kovacic, che è candidato di un partito di sinistra che non ho mai sentito, è il candidato numero cinque. Poi mi dicono che c’è anche Mauro Morando, che è peggio delle Olimpiadi: quelle arrivano ogni quattro anni, lui ogni cinque: quando si vota. Poi sparisce. E siamo a sei. Poi c’è Sestini, il mitico Sestini. Lo so che c’è perché l’ho saputo da Caldone che mi ha detto: “Servono persone nuove”. Mi hanno anche assicurato che sta preparando una campagna elettorale sfavillante avente, come colonna sonora, la più celebre canzone di Viola Valentino. Allora… Kovacic, Morando, Sestini… Poi Prigione, che è un consigliere comunale e non un’invocazione per politici.. Lo candida la Destra, mica pizza e fichi. Poi c’è Vignuolo. Quando me l’hanno detto pensavo fosse una battuta bellissima e sono scoppiato a ridere come un matto… Forte, questa! Vignuolo candidato a sindaco!!
Forse ci siamo, ci sono tutti! No, cavolo… no, manca qualcuno. Allora, Fabbio e Rossa, lo stritolamani Barosini, il kontestatore Kovacic, sempre ammesso che quelli dell’Amiu non lo abbiano caricato su un loro mezzo, quando il nostro simpatico “Renato Renato Renato” si è incatenato ai bidoni dell’immondizia… Poi Morando, Vignuolo, Sestini, Prigione, Parise… Rattazzo! Ecco c’è Rattazzo, l’uomo lanciato da Costantino, l’imperatore del Cristo. Ecco, ci siamo tutti.
Fabbio, Rossa, disintegramani Barosini, Kovacic… Un attimo: ci vorrebbe una riflessione. Ma come? Kovacic che sta sempre male, ne ha sempre una… vuole accollarsi un compito gravoso e impegnativo com’è fare il sindaco per cinque anni? Lui, lui che non ha neanche un Dallerba nello staff e un Repetto che smena?
Allora: Piercarlo e Pierrita, afferramani Barosini, faccia nuova Sestini, l’araba fenice Morando, il costantiniano Rattazzo, il destro Prigione, il secondario Parise… E poi… Un momento che mi sono perso. Bisogna rifare il conto: Parise, Sestini, gianno Morando, Kovacic, presa-salda Barosini, santa Rita, barzelletta Vignuolo, vocativo Prigione… Ho capito che ricordarseli tutti è un casino. E’ come quando cerchi di elencare i nani… Sei di loro ti vengono sempre in mente, uno sfugge sempre. Di solito è Mammolo. Io che lo so, lo dico per primo. Ma poi mi scappa Eolo, o a volte Gongolo… Ecco sì, i nani… ci azzeccano molto in una campagna elettorale che si annuncia di nani e ballerine.
Ma torniamo a noi, che altrimenti si fa notte. Allora… non perdiamoci d’animo, rifacciamo il conto: Rossa di sera, uno su mille ce la fa Morando, Prigione, A.A.A. Sestini, pollice opponibile Barosini, fatikatore Kovacic, Vignuolo e… e… e…
Rifacciamo: Fabbio, Rossa, Vignuolo, Mammolo, Prigione, Kovacic, Eolo, Cucciolo, Rattazzo e… No, no, non ci siamo… oddio, sto perdendo la pazienza… Rossa, Fabbiolo, Prigionalo, Kovacicciolo, Rattazzolo, Morandolo… Ma vaff…
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