Francesca e il Cavaliere
di Mariagiovanna Capone e Nico Pirozzi
edizioni CentoAutori pagine 110 € 10,00
isbn 9788897121725
Mariagiovanna Capone e Nico Pirozzi, come da consolidata
tradizione dell’Editore CentoAutori, ci consegnano un saggio chiaro e ben argomentato,
tutte le tesi illustrate sono accompagnate da note bibliografiche e puntuali citazioni
di documenti e fonti che permettono ai lettori di approfondire o eventualmente verificare
le vicende narrate.L’ascesa di una subrettina che dal quartiere napoletano di Frattamaggiore
giunge nell’agone politico che conta e soprattutto riesce a diventare la fidantazata di Silvio Belusconi, di per se non ha molto interesse,quello che conta e che il saggio ci consegna una fotografia della storia politica recente del nostro paese destinata a far riflettere gli addetti ai lavori e noi semplici lettori.Francesca Pascale comincia a muovere i primi passi nella trasmissione trash
Mariagiovanna Capone,giornalista
“Telecafone” condotta dal comico Oscar Di Maio, dopo qualche tempo di calippi e toppini ne avrà abbastanza, perchè la ragazza si dimostrerà sempre tenace ed ambiziosa,così deciderà di tentare la strada della politica militante: il suo mito? Silvio Berlusconi.
Nico Pirozzi e Luigi De Rosa
Con Fulvio Martusciello, politico napoletano di razza, e altre due ragazzine Emanuela e Virna, inventa nell’estate del 2006 lo slogan “Silvio ci manchi” che la farà conoscere al grande pubblico e ,finalmente!, al suo idolo di sempre Silvio Berlusconi. La vicenda Pascale avrà ulteriori sviluppi che comprendono episodi ormai noti della cronaca politica e del costume italiano dei nostri tempi,quali furono gli anatemi di Veronica Lario su La Repubblica all’indirizzo dell’allora marito Silvio Berlusconi,alle incomprensioni con politici del calibro di Nicola Corentino e Giggino Cesaro, ma di questo potrete leggere ampiamente nel testo. La domanda che un lettore medio come me si pone dopo la lettura di questo scritto è : come mai altri paesi ,Inghilterra e Germania su tutti, hanno avuto nelle stanze dei bottoni, Margaret Thatcher e Angela Merkel?, donne senz’altro ambiziose ma che la storia ha consegnato al rango di statiste capaci e preparate, mentre la nostra politica degli ultimi decenni ha partorito il nulla e non perchè in Italia manchino donne capaci, ma perchè c’è qualcosa di profondamente sbagliato nella nostra politica,forse questo è il vero dramma prodotto da quel fenomeno che gli addetti ai lavori chiamano berlusconismo.
di Luigi De Rosa