Nuove scoperte in arrivo dalla missione della NASA LADEE ( Lunar Atmosphere and Dust Environment Explorer).
I dati rilevati dalla sonda mostrano che due elementi aumentano significativamente nella debole esosfera lunare durante gli sciami meteorici.
Meteoroidi, impatti di particelle di idrogeno ed elio provenienti dal Sole, assorbimento termico ed altri fenomeni di meteorologia spaziale che lavorano all'interno della tenue atmosfera lunare, modificano costantemente la superficie del nostro satellite.
LADEE, così come altri veicoli spaziali, ha già osservato in diverse occasioni un aumento di gas legato alle piogge meteoriche.
Questi grani interplanetari possono colpire la superficie della Luna a 34 chilometri al secondo, rilasciando molto calore e vaporizzando parte del suolo ed i meteoroidi stessi. All'interno di questa nuvola prodotta ci sono diversi gas, come il sodio ed il potassio, i cui livelli sono stati misurati ogni 12 ore per più di 5 mesi dallo spettrometro Ultraviolet Visible Spectrometer ( UVS) a bordo di LADEE.
I dati hanno mostrato la dinamica dei gas nell'esosfera lunare e le loro variazioni: durante gli sciami meteorici, entrambi aumentano le loro concentrazioni per poi tornare alla normalità ad evento finito. Il processo non avviene però con lo stesso ritmo: il potassio impiega giusto qualche giorno per ristabilire i livelli ordinari, mentre al sodio ci vogliono mesi.
Molti corpi nel Sistema Solare sono privi di atmosfera ma le lune ghiacciate dei pianeti giganti, gli asteroidi, Plutone e lo stesso Mercurio sono tutti avvolti da esosfere proprio come la Luna.
"Comprendere come questi processi modificano l'esosfera aiuta i ricercatori a dedurre il suo stato originale. Inoltre, dal momento in cui questi processi sono onnipresenti in tutto il Sistema Solare la conoscenza acquisita esaminando l'esosfera della Luna può essere applicata ad una vasta gamma di altri casi, offrendoci una maggiore comprensione della loro evoluzione nel tempo", ha detto Anthony Colaprete, principale ricercatore dello strumento UVS presso l'Ames Research Center della NASA a Moffett Field, California.
I risultati sono stati presentati durante l' American Geophysical Union a San Francisco e sono stati pubblicati sulla rivista Science.
Lanciata con successo sabato 7 settembre 2013 dal Mid-Atlantic Regional Spaceport (MARS) al Wallops Flight Facility della NASA nella Virginia orientale con il razzo vettore Minotaur V dell'Orbital Sciences Corp, LADEE era entrata in orbita lunare il 6 ottobre e il 10 novembre aveva iniziato a raccogliere i primi dati. Il 18 aprile 2014, tra le 6:30 e le 7:22 ora italiana, ormai a corto di carburante aveva terminato la sua avventura con un impatto controllato nei pressi del cratere Sundman V sul lato lontano della Luna.