Oltre quattro ore di conferenza, grande partecipazione e parecchi interventi interessanti, tra cui quello del Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture ed ai trasporti, Umberto Del Basso De Caro. Il dottor De Caro ha annunciato che il Governo Renzi “per la linea Luino-Gallarate ha stanziato 210 milioni di euro, di cui circa 45 a beneficio dei servizi per i viaggiatori”. E’ stato tutto questo il workshop ”Pa/e/s/saggio a nord ovest – trasporti e turismo per lo sviluppo dell’alto lago Maggiore” tenutosi ieri mattina presso la Sala Conferenze della UBI Banca di Luino. L’iniziativa, patrocinata dalla Camera di Commercio della provincia di Varese, è stata coordinata dal Dirigente di Camera di Commercio, Giacomo Mazzarino, mentre in sala tra i presenti vi era anche l’onorevole del Pd, Maria Chiara Gadda.
Da Luino pronti alla condivisione dei progetti con AlpTransit. Ieri mattina, in una Sala Conferenze della UBI Banca di Luino gremita, nel corso del workshop ”Pa/e/s/saggio a nord ovest – trasporti e turismo per lo sviluppo dell’alto lago Maggiore”, si sono alternati al microfono numerosi relatori tra esponenti del Comune di Luino, di TreNord, di Regione Lombardia e Piemonte, del Consorzio di Bonifica Est Villoresi, Federalberghi Varese, della Società RailAway AG e della Camera di Commercio a Varese. Ad intervenire anche i sindaci di Gambarogno e quello di Cannobio. Un unico minimo comune denominatore: le potenzialità e lo sviluppo del lago Maggiore come punto di unione per il turismo lombardo, piemontese e ticinese. Tra le “fotografie” della situazione attuale, come quella di Federalberghi, i relatori hanno raccontato le loro aziende, le sfide per il futuro e le strategie presenti, che mirano a migliorare qualità dei servizi e delle proposte offerte a tutti i cittadini ed ai turisti. Tanti i focus elaborati attraverso studi, analisi e nuovi strumenti, come la tecnologia che in più di una realtà permette di stare al passo con i tempi.
Prima i saluti istituzionali del sindaco di Luino Pellicini, dell’assessore Miglio, del prefetto di Varese Giorgio Zanzi, del console svizzero Elisa Canton, del segretario della Camera di Commercio, Temperelli e del prevosto di Luino, il don Sergio Zambenetti. Tutti hanno voluto esprimere soddisfazione per il tema della conferenza ed è stata la condivisione delle sfide future, tra turismo e sicurezza, al centro degli interventi, in relazione all’arrivo di AlpTransit. Suggestive inoltre le immagini e i video dei vincitori del “Concorso internazionale di Idee sulla aree centrali”, indetto dal Comune di Luino e presentate dall’architetto Stefano Introini, che mostravano un paese lacustre totalmente rivoluzionato in un futuro “ideale”.
Gli interventi ed alcuni cenni sui contenuti. Se TreNord, con la dottoressa Farisè, e il Consorzio Villoresi con Chiara Pisoni hanno presentato dati, studi, con idee e progetti per il futuro, come migliorare i loro bacini di utenza e livelli di competenza per turismo e servizio quotidiano agli utenti, sono gli interventi di Federalberghi Varese da una parte, con Lara Luz, e della Società RailAway AG dall’altra, con Roland Richard, ad entrare in un’ottica di immediata rilevanza per la popolazione: la prima ha snocciolato i dati, preoccupanti, della situazione ricettiva-alberghiera della nostra zona, come in seguito ha fatto Mauro Temperelli (ndr, segretario generale della Camera di Commercio di Varese – cliccare qui 1 – 2), evidenziando le grandi lacune della sponda magra rispetto a quella piemontese. Inoltre si è posta attenzione alla tante e troppe sostanze chimiche pericolose che passano, e andranno ad aumentare con l’arrivo di AlpTransit, sui treni merce della linea ferroviaria Bellinzona-Luino-Gallarate, preoccupazioni condivise anche dal sindaco di Gambarogno, Tiziano Ponti. Il dottor Richard, invece, è entrato nel dettaglio raccontando il suo lavoro ed i progetti che porta avanti per la società svizzera RailAway, in un perfetto connubio di concretezza e sintonia tra turismo e trasporto. Che l’Expo di Milano dello scorso anno sia stato un ottimo trampolino di lancio per tutti questi enti e realtà aziendali a nord della Provincia ed oltreconfine è un dato di fatto, ma le migliorie da apportare sulla sponda lombarda del lago Maggiore, rispetto a quella piemontese, sono evidenti a tutti, dati alla mano.
Il Sottosegretario di Stato al MIT, Umberto del Basso De Caro, durante il suo intervento, ha sottolineato l’importanza logistico-turistica di AlpTransit, e ha annunciato che sul tema della mobilità il Governo Renzi ha avviato un importante cambio di passo per rafforzare il sistema del trasporto pubblico locale. In questa dimensione, infatti, sono stati stanziati 210 milioni di euro per il completamento della linea Luino-Gallarate, di cui circa 45 a beneficio dei servizi per i viaggiatori. Saranno chiusi quindici passaggi a livelli sulla linea, fatti interventi di compensazione e sono in programma riunioni per portare avanti progetti che andranno a migliorare le condizioni degli utenti e della popolazione.
A chiudere i lavori, invece, dopo gli interventi istituzionali dell’Assessore della Regione Piemonte ai trasporti e opere pubbliche, Francesco Balocco, e quelli di Luca Mambretti, dell’Assessorato ai trasporti di Regione Lombardia. A portare i saluti finali sono stati l’assessore allo Sviluppo del Comune di Luino, Alessandra Miglio, il sindaco di Cannobio, Giandomenico Albertella, e del Gambarogno, Tiziano Ponti.
Si alza così, anche a Luino, il sipario di condivisione progettuale e strategica tra enti, istituzioni, realtà locali e Canton Ticino e Federazione svizzera, su un’opera, l’AlptTransit, che ha tutte le carte in regola per poter determinare un grande sviluppo in tutta la sponda lombarda del lago Maggiore, da Zenna passando per Luino fino a Sesto Calende. L’attenzione, però, sulle opere di compensazione e sul traffico di treni merce sulla linea Bellinzona-Luino-Gallarate dovrà essere massima, sia da parte degli organi competenti, come quelli presenti ieri mattina a Luino, sia da parte della cittadinanza. Si tratta di una sfida rilevante da monitorare quotidianamente: il passaggio del numero di convogli tra la Svizzera e l’Italia aumenterà considerevolmente.