di Angela Ragusa
…e scivola lenta quella mano sul collo,
carezzevole tocco che svela pudore
e lascia sgorgare desiderio d’amplesso.
Muovo i miei sensi in transito spinto,
apro i miei antri al sole che giunge.
Nuovo calore infondo di me
sublime,profondo…
Smarrisco la rotta
e cerco il mio faro.