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Da Newport a Llanelli: itinerario alla scoperta del Galles del rugby

Creato il 16 febbraio 2016 da Giovy

Itinerari nel sud del Galles

Three Cliffs Bay

Il Galles del Sud (da non confondere con il Nuovo Galles del Sud, che si trova in Australia) é una regione che vi consiglio di visitare se amate il rugby. Un itinerario di viaggio attraverso il Galles del Sud può portarvi a scoprire 4 interessanti città, diverse tra loro eppure così simili, e farvi approdare in luoghi dove solo la natura regna sovrana e dove sabbia e rocce lavorano assieme per costruire il regno del vento. Che il Galles sia un grande paese é fuori da ogni dubbio: ecco perché vale la pena di organizzare un viaggio che includa qualche tappa legata alla palla ovale. Da dove partiamo?
Un viaggio in Galles non dovrebbe mai occupare meno di 10 giorni per riuscire a darvi la possibilità di scoprire davvero quella terra – sia esso dedicato al nord, al centro, al sud oppure alla nazione intera. Il Galles può sembrare piccolo ma é pieno di cose da fare, vedere e conoscere, e sulle quali costruire un itinerario di viaggio. Una di queste é senza dubbio il rugby, uno sport che da quelle parti impera (con una qualità di gioco eccelsa) e che é sinonimo di aggregazione, così come lo sono i cori vocali maschili, diventati ormai simbolo di questa nazione celtica.
Le corte distanze e la facilità di spostamento aiutano a compiere un viaggio che abbia nel relax e nella calma alcune' delle sue caratteristiche fondamentali. Il Galles, non solo per me, é un luogo di grande respiro. La fretta e la frenesia restano al di là del fiume Severn a sud e oltre il Dee a nord. Il Galles é dolce, arioso, tranquillo, rilassante come lo é il profilo delle sue colline, soprattutto nella zona sud della nazione, dove si concentrano gli agglomerati urbani più importanti... Quelle che io chiamo le 4 sorelle gallesi: Newport, Cardiff, Swansea e Llanelli. Per dovere di cronaca (non si sa mai che dobbiate chiedere indicazioni) e perché vi voglio bene vi dico che quest'ultima si pronuncia chlanechli, con le CH molto aspirate.
Da Newport a Llanelli: itinerario alla scoperta del Galles del rugby

Queste 4 città possono essere i puntini da unire per un intinerario di viaggio legato al rugby, perché ospitano le quattro squadre gallesi più conosciute: i Dragons a Newport, i Blues a Cardiff, gli Ospreys a Swansea e gli Scarlets a Llanelli. Quattro squadre, quattro realtà che riempiono di orgoglio la nazione. Fino alla metà degli anni '80 il Galles é stato terra di miniere e minatori, un luogo dove si lavorava duro e dove le occasioni di aggregazione non erano molte. Il rugby, come il canto corale, ha unito le persone e ha dato loro un motivo per incontrarsi, sorridere, vivere all'aria aperta e passare il tempo nel pub vicino al campo dove si giocava o alla sala in cui si provava. Tutto questo per loro era vita ed é vita anche oggi che l'economia del paese é migliorata di molto.
Vale davvero la pensa di viaggiare nel sud del paese per scoprire la forza del legame tra il territorio e il rugby: lo si vede negli stadi che spesso sono aperti quando non ci sono le partite, e nelle loro club house che spesso hanno un pub e che sono aperte al pubblico. Se il vostro viaggio in Galles si svolgesse durante il periodo del campionato, vi direi di non perdervi la partita di turno, anche se non conoscete il gioco. Perché é l'atmosfera quella che conta... Ed é davvero indescrivibile.
Un itinerario gallese dedicato alla palla ovale potrebbe prevedere come prima tappa Cardiff, la capitale. Piena di luoghi di interesse storico e non solo, Cardiff é molto vicina a Newport (circa 20 minuti di treno) e per questo motivo può essere tenuta come base per entrambe le città. Newport é una città dove poter scoprire l'anima portuale del Galles, attraverso i suoi canali per il trasporto delle merci (come il Fourteen Locks Canal). A Cardiff ovviamente non perdetevi la zona della baia, con tutti i segreti e misteri che nasconde (non faccio spoiler, ma su questo blog ci sono tutte le informazioni per svelare l'arcano).

Da Newport a Llanelli: itinerario alla scoperta del Galles del rugby

Io e il Millennium Center a Cardiff Bay!

La seconda tappa del viaggio ci porta a tenere come base la città di Swansea, il luogo in cui visse e scrisse il poeta gallese Dylan Thomas e dove, oltre al rugby, possiamo trovare alcune tra le migliori spiagge del Galles. Mettete in agenda Three Cliffs Bay e l'esplorazione dettagliata della Penisola di Gower. Se vincessi alla lotteria, io acquisterei una delle proprietà del National Trust: si tratta di un cottage su Rhossilli Bay. Mi riterei lì e tenterei di diventare una grande scrittirice.
Swansea é molto vicina alla città di Llanelli (quella dal nome impronunciabile di cui vi parlavo prima). E' proprio qui che si può capire l'anima lavoratrice del Galles, quella dei minatori e della gente che ha faticato davvero tanto. Llanelli si visita essenzialmente per la squadra degli Scarlets ma va fatta una menzione speciale anche per la sua contea, il Carmarthenshire. Il distretto prende il nome dalla città di Carmarthen, conosciuta per essere il luogo di nascita del Mago Merlino, conosciuto in lingua gallese come Myrddhin.
Le bellezze di questo breve tratto di Galles non finiscono qui. Finito il pellegrinaggio rugbystico, il mio consiglio é quello di concedersi un paio di giorni in quel di Tenby. Tenby é il tipico villaggio che ti viene in mente quando pensi al Galles. Località balneare dall'inizio del secolo scorso, è attualmente inserita nel Parco Nazionale del Pembrokeshire. Pesce e atmosfera balneare (anche se ogni tanto piove) sono garantiti, così come lo é il fatto che nel vostro cuore germoglierà un piccolo seme d'amore per il Galles.
Visitate Tenby

Qual é il modo migliore per spostarsi e il periodo migliore?
Io, lo sapete, parteggio per i mezzi pubblici che, da quelle parti, possono essere utilizzati con l'Explore South Wales Pass. Tutta, ma proprio tutta, la costa del Galles é percorribile a piedi grazie al Wales Coastal Path (di cui vi racconterò presto). Per me i mesi migliori per visitare questa zona della Gran Bretagna sono maggio, giugno e settembre, quando c'è poca gente e il clima è buono. E ricordatevi la crema solare: non sottovalutate mai il sole nordico, ve lo dico per esperienza!
Questo articolo è stato scritto per  Emotion Recollected In Tranquillity
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