A Ottobre in edicola da non perdere il secondo libro della serie Survivor’s club, di Mary Balogh, che racconta le storie di un gruppo di uomini e donne rimasti gravemente feriti nel corso delle guerre napoleoniche:
Titolo: La luce dell’amore
Titolo originale: The arrangement
Trama: Rimasto cieco a causa di un colpo di cannone sul campo di battaglia, Vincent Hunt, lord Darleigh, si è ormai abituato alla propria condizione. Non così la sua iperprotettiva famiglia, che fa di tutto per trovargli moglie. Per sfuggire alle macchinazioni matrimoniali, Vincent decide di ritirarsi in campagna, dove tuttavia gli è impossibile mantenere l’anonimato. Vittima dell’ennesima trappola, viene però salvato dall’intervento di una sconosciuta dalla voce sensuale, Miss Sophia Fry, che in conseguenza di ciò viene cacciata di casa dal tutore che la ospita. E questa volta è Vincent a venirle in soccorso offrendole un matrimonio di convenienza: un accordo nato dalla disperazione, ma che schiuderà loro sorprendenti prospettive…
La mia opinione: nonostante dalla trama non sembri la protagonista femminile è molto centrale, spesso più del protagonista maschile, visto che lei può vedere, il lettore si rapporta più con lei che non con lui. Questo è un classico esempio in cui non accade nulla di straordinario, semplicemente abbiamo due persone che si piacciono, si sposano non per amore, ma col tempo scoprono di amarsi. Una trama classica del romance che di solito mi piace molto. Io poi amo i protagonisti con menomazioni fisiche, perciò avrei dovuto adorare questo libro, che in effetti mi è piaciuto, ma non straordinariamente. E’ bello e lo consiglio, ma gli manca un certo non so che , che altri romanzi della Balogh hanno. Qui è lui, il protagonista, che non mi ha trasmesso più di tanto, ma è comunque un libro che vi consiglio caldamente di leggere.