Da PSP alla next gen - Provato - Xbox One

La nostra prova di Final Fantasy Type-0 HD durante il Tokyo Game Show 2014

La gestione di Final Fantasy Type-0 da parte di Square Enix è stata piuttosto travagliata: il gioco doveva chiamarsi Final Fantasy Agito XIII prima di uscire anni fa su Sony PSP, e non è mai arrivato in occidente; adesso lo sviluppatore giapponese ha deciso di portare il titolo su PlayStation 4 e Xbox One in alta definizione, probabilmente per colpire ed accontentare un pubblico più vasto.

La demo presente in questo Tokyo Game Show ha messo in evidenza una delle caratteristiche cardine del gioco, l'estrema importanza del combattimento rispetto al resto (un po' come accaduto in Crisis Core), che si sposa con il dinamismo delle azioni che è possibile compiere negli scontri. Con i nemici che denotano poi un'intelligenza artificiale decisamente aggressiva, e che spesso cooperano tra di loro per fare ulteriori danni al giocatore. Il gioco ha infatti un livello di sfida decisamente alto e non a caso nella demo che abbiamo provato Square Enix aveva attivato la possibilità di resuscitare in automatico: noi stessi siamo morti in più di un'occasione in presenza di molti nemici, soprattutto quelli meccanici. I tre personaggi presenti nel party della demo si chiamano Rem, Ace e Seven, ognuno di livello tredici ed equipaggiato con un'arma differente e ovviamente attacchi differenti, da quelli con spazio di azione minore ma piuttosto potenti, a quelli dalla distanza, utili per evitare di essere colpiti dagli attacchi avversari più pericolosi. Una buona parte dei combattimenti può essere evitata semplicemente continuando l'esplorazione, ma in questa maniera non si ottengono punti esperienza e proseguendo il gioco diventa ancora più difficile di quello che già sembra essere. Final Fantasy Type-0 HD non è affatto banale nel suo gameplay e lo si nota anche solo giocando per qualche minuto la demo in fiera, nella quale si incontra una gran varietà di avversari e ambientazioni da esplorare. Fin qui tutto bene, ma la natura di porting da PSP viene subito fuori e si percepisce egualmente giocando anche solo poche sezioni: la mappa è piena di diversi muri invisibili, soprattutto dal punto di vista tecnico il gioco lascia molto a desiderare. È incredibile vedere come su una console così più potente come Xbox One il frame rate arranchi senza essere stabile a 30 fotogrammi per secondo, l'immagine sia sporca ed il blur sia così accentuato durante i movimenti della telecamera. Senza considerare che quest'ultima necessita di continui aggiustamenti e praticamente impazzisce quando si passa da un nemico all'altro con l'aggancio automatico. Final Fantasy Type-0 HD uscirà a metà marzo come detto su PlayStation 4 e Xbox One, qualora tutti i numerosi difetti tecnici verranno risolti o perlomeno limitati di molto, ci potremo trovare di fronte ad un titolo dalle meccaniche senza dubbio interessanti, nonostante i diversi anni sul groppone e la natura originale di gioco portatile.

twittalo! La nostra prova di Final Fantasy Type-0 HD durante il Tokyo Game Show 2014