E’ sulle note della sempreverde It’s a man’s man’s man’s world di James Brown che apre Think like a man (2012), commedia diretta dal Tim Story autore de I Fantastici 4 (2005) e sequel, il quale prende ispirazione proprio dall’omonimo best-seller internazionale di Steve Harvey, edito in Italia come Sono tutti uguali-Tutto quello che devi sapere sugli uomini.
Lo
Quindi, con i volti del Michael Ealy di Underworld: Il risveglio (2012), di Jerry”Battleship”Ferrara, di Terrence J(enkins) e del televisivo Romany Malco, li vediamo escogitare un piano per trarre vantaggio da ciò che hanno scoperto, dando il via alla battaglia dei sessi contro Gabrielle”Bad boys 2”Union, la Meagan Good de Il mai nato (2009), la Regina Hall della serie Scary movie e la Taraji P. Henson di Karate kid-La leggenda continua (2010).
Una battaglia dei sessi che include una coppia unita da nove anni, un cuoco sentimentalmente alle prese con una tipa altolocata, un donnaiolo che perde la testa per una donna reduce da fin troppe delusioni e un vero e proprio mammone che fa la conoscenza di una divorziata con figlio.
Una battaglia dei sessi che, principalmente sostenuta dall’ottima prova del cast, non sembra faticare a incarnare le fattezze di una variante quasi all black (a parte qualche eccezione, gli attori sono tutti neri) del noto La verità è che non gli piaci abbastanza (2009) di Ken Kwapis.
Come nel caso di quella riuscita romantic comedy interpretata, tra gli altri, da Jennifer Aniston, Scarlett Johansson e Ben Affleck, infatti, al centro delle quasi due ore di visione abbiamo una analisi dei rapporti di coppia volta sì a divertire lo spettatore, ma anche ad accarezzargli il cuore regalandogli occasioni per commuoversi.
Mai visto nelle nostre sale cinematografiche, è Sony Pictures Home Entertainment a distribuirlo nello stivale tricolore direttamente su supporto dvd.
Con sei scene eliminate e cinque minuti di risate sul set a rappresentare i contenuti speciali del disco.
Francesco Lomuscio
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