E’ un po’ che non vi aggiorno sulle mie vicende immobiliari…Avvertivo la vostra preoccupazione. Sentivo il vostro alito sul collo e la vostra crescente curiosità per sapere cosa accadde anni fa mente cercavo la famosa “CASA MOSSA”.
Prima di perdermi nel viale dei ricordi vi ricordo che ,
i dettagli delle precedenti puntate li trovate nei link sotto :e dunque,
"Avete ripassato? Bene , procediamo....per ora non interrogo, le interrogazioni inizieranno dalla prossima settimana, quindi ,penne alla mano!!!!!!"
Dicevo....
Con non poca fatica riuscii a trovare la famosa casa mossa.La casa mossa era così composta: Secondo piano di una bifamiliare,
cucina soggiorno abbastanza grande con balcone ,
tre scalini e si andava in bagno, molto grande pure
Scala per andare in camera, in soppalco . Non c’è che dire. Mossa era mossa.C’erano scalini in ogni dove,
le mie ginocchia conoscono personalmente il dolore che si sente cadendo
dal primo,
dal secondo,
dal terzo scalino... e così via.
No.
Non mi è bastato .
Ancora amo le case mosse.
Son recidiva io....
Era una casetta atta ad accogliere la tipica ragazza single...
e tali erano anche i colori…Il Rosa e il vere mela la facevano elegantemente da padroni.
(al mio smeg verde acido devo molto… ) .
Ricordo che ,
al momento dell’acquisto i SAGGI mi dissero:
“Ma dai..
compra una casa con una camera in più…
non si sa mai nella vita!”
Ma io che son testarda come un ciuco indiano ,(precisazione: ciuco indiano definizione amatissima dall’Igi , mia mamma, anche se non ho mai capito com’è un ciuco indiano e soprattutto perché lo si considera così’ testardo… )
Firmai l’acquisto e mi comprai la mia minuscola casa mossa.
Facile dite? Figuriamoci…Prima di trovarla ho visto la bellezza di………...
1...
5...
8....
10...
15...
Ok ve lo dico....
Continua a leggere...»Attenzione: Tutti i diritti sono riservati.
