Arriva dalla prestigiosa università di Yale la classifica mondiale degli Stati più sostenibili. La ricerca, che fornisce un quadro generale piuttosto preciso del rapporto tra uomo e ambiente, intende proporsi anche come strumento a disposizione delle diverse classi politiche affinché migliorino la situazione nel proprio Paese.
Al primo posto della classifica troviamo dunque la Finlandia, seguita da Islanda, Svezia, Danimarca, Slovenia, Spagna, Portogallo, Estonia, Malta e Francia. Un chiaro segnale di come il nord Europa sia la regione più attenta e sensibile al tema della sostenibilità. E l’Italia? Il Belpaese figura al 29esimo posto, alle spalle di USA; Repubblica Ceca e Ungheria. Non un granché, soprattutto se consideriamo che negli ultimi 10 anni abbiamo perso circa 8 punti percentuali.
La speciale graduatoria è stata stilata prendendo in considerazione temi come il livello di salute degli occupanti di ogni stato, la qualità dell’aria, i progressi nella distribuzione di acqua potabile, la tutela della biodiversità e la correlazione tra cambiamento climatico e metodologie di produzione di energia.
[foto da e-gazette.it]