Parte tutto da questo mese. La scuola come il lavoro dopo le ferie.
Le temperature cominciano ad abbassarsi (per favore non consideriamo oggi come giorno tipo) e torna il piacere di trascorrere più tempo in casa e di investirlo in cose da creare, da curare, in progetti da realizzare. Torna la fantasia di cucinare.
Detto ciò, durante questo mese ho provato a cimentarmi nella produzione del dado vegetale.
Come in moltissime altre occasioni mi sono accorta che quello che generalmente troviamo già pronto in commercio non è necessariamente irriproducibile in casa e comunque non è necessariamente più buono di ciò che viene auto-prodotto. Anzi!!!
Quello che esce dalle proprie mani in molti casi può essere solo più buono, più genuino e più sano!
In questo specifico caso, nessun rischio di presenza di monosodio glutammato, conservanti, o altri ingredienti di dubbia entità, Izn docet! (se siete interessati leggete questo articolo).
E poi naturalmente c'è sempre l'infinita gratificazione che solo l'home-made riesce a dare! :-)
Prendendo spunto da qualche ricetta trovata su internet ed adattandola ai miei gusti personali nonché a quello che al momento il frigorifero offriva, ecco la mia ricetta per produrre un delizioso e profumatissimo dado vegetale (bio).
Ingredienti per circa 25 cubetti di dado:
2 zucchine2 spicchi di zucca2 carote1 porro200 g di sedanoalcune coste di biedauna dozzina di pomodorini (se sono di stagione)1 spicchio d'agliorosmarino, basilico e salvia a piacere (dal vaso in balcone)
(il prezzemolo no, perché una volta cotto diventa tossico)1/2 bicchiere di vino bianco2 cucchiai di olio e.v.o.5 cucchiai di sale fino
Si parte tritando finemente con un frullatore le verdure e gli aromi lavati ed asciugati. Versate il trito in una pentola antiaderente ed aggiungete il sale ed il vino, dunque mescolate. Mettete sul fuoco e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa per circa 30/45 minuti fin quando le verdure non risulteranno cotte e concentrate in un composto denso. Mi raccomando di controllare costantemente la cottura girando con un cucchiaio di legno il trito per evitare che si attacchi al fondo.E mi raccomando di inalare tutto il meraviglioso profumo della verdura in cottura...
Una volta terminata la cottura frullate nuovamente le verdure fin quando non otterrete un composto omogeneo. Io per farlo ho utilizzato l'omogenizzatore di Davide ma qualsiasi altro frullatore penso che vada altrettanto bene.
Lasciate raffreddare.
A questo punto dovrete scegliere una modalità per conservare il vostro dado. C'è chi lo conserva in frigorifero (ma a me personalmente questo metodo non convince a meno che... magari ve lo spiegherò un'altra volta...) e chi invece, come me, preferisce conservarlo nel freezer.
Potete versare il composto in barattolini di vetro oppure in stampini per il ghiaccio.
Ulteriore alternativa è usare le bustine alimentari dell'Ikea e con l'aiuto di una paletta "disegnare" dei quadratini di dado. Una volta congelato sarà semplicissimo staccare la quantità che serve al vostro fine.
Ed ecco fatto... Con una spesa ed un lavoro minimo avrete a vostra disposizione un dado vegetale genuino e saporitissimo. Io lo uso per fare tutto! Anche per preparare il brodino per la minestrina del mio piccino...
Ed ora che ho fatto questa sensazionale scoperta... penso che non tornerò mai più indietro!!! :-)