La Nasa ha “quantificato” l’età di un buco nero nella galassia M100 della costellazione di Berenice; avrebbe 30 anni. Ecco, scoprire di essere più vecchio di un oggetto astronomico è quel genere di cose che ti fa sembrare giusti i tagli alla ricerca.
Intanto il prestigioso “Journal of Personality and Social Psychology” ha annunciato, provocando grande scalpore nel mondo scientifico, che a fine anno pubblicherà uno studio a firma di alcuni scienziati della Cornell University di Ithaca, in cui sarebbe stato isolato il fattore “psi”, che dimostrerebbe, in pratica, che è possibile prevedere, “sentire”, il futuro. “Lo studio ha ragione”, ha sostenuto l’editore, “sentendo” di vendere il doppio delle copie.