[Din Don Dan: Da oggi è parte del team Susanna, si occuperà di tenerci informate sulle news del mondo della moda. Molto Pro, ve?]
Quella di New York si preannuncia come una stagione piena di controversie e incoerenze per quanto riguarda il mondo della moda.
Il fascino del mondo del poker, tra bische di Los Angeles e casino di Las Vegas, ha raggiunto la collezione di due sorelle molto importanti nel panorama della moda NewYorkese. Il mondo dei casinò che, da ormai diversi anni risulta diviso tra i giochi tradizionali e i giochi online a cui è possibile giocare sul web, è riuscito ad entrare anche nel mondo dorato delle sfilate.
Le sorelle Mulleavy, ovvero Rodarte, giovani designer amatissime dai loro connazionali, hanno creato una collezione innovativa, realizzando un vero e proprio ribaltamento di quelli che sono i canoni del buongusto e dell’eleganza, sovvertendo le regole e le tradizioni.
Ecco quindi che le signorine Rodarte lasciano che i loro modelli vengano invasi dallo stile super aggressivo da gangsta girl di downtown Los Angeles, tra tacchi a spillo, pelle, borchie e pantaloncini vertiginosamente corti, ma anche dai vestitini da bambola, dai lustrini e dagli abiti sinuosi a metà tra lo chic e il kitsch dei casinò di Sin City, in perfetto stile Betty Page.
Il design è suggestivo, originale e sovversivo. Ma ecco che subentra l’incoerenza della moda americana, che pare essere sempre più soffocata da una coltre di tradizionalismo, monotonia e tradizione, che però sfocia in ostruzionismo quando si tratta di nuova creatività e nuove idee.
Così, una collezione dal design impeccabile, con dettagli da couture e destinata a un target di big spender, si rivela realizzata con cuciture scadenti e materiali poveri, dimostrando come le sorelle Rodarte stiano perdendo smalto, appesantite da una moda americana che non sembra lasciare respiro alle nuove creatività.
A confermare la tendenza tradizionalista ecco la collezione molto poco entusiasmante firmata Marc Jacobs, caratterizzata da un design impeccabile e una realizzazione a dir poco deludente.
Così, quello che si sta verificando nel panorama fashion USA, è un continuo fallimento di collezioni dal grandissimo potenziale, in un insieme di promesse non mantenute.