Tornano in libreria le avventure del giovane Sherlock Holmes, Young Sherlock Holmes, la nuova serie di Andrew Lane pubblicata in Italia da De Agostini, il cui primo titolo Nube mortale, uscito a marzo, è entrato in classifica e ha visto due ristampe in soli due mesi.
Un folle intrigo. Un delitto che ha sconvolto un paese. Un amico da salvare sono gli elementi di Fuoco ribelle, il nuovo episodio anche questa volta ricco di mistero e suspance. Il giovane Sherlock ha il sospetto che il suo istitutore, l’ex cacciatore di taglie Amycus Crowe, nasconda oscuri segreti; e quando scopre che il famoso assassino John Wilkes Booth, creduto morto da tempo, vive in realtà in Inghilterra e che Crowe è in qualche modo coinvolto con lui, il ragazzo decide di indagare. Un caso emozionante che porterà Sherlock in America, nel cuore di una scioccante cospirazione, per salvare un amico in pericolo e sovvertire i piani di distruzione del risorto esercito confederato. Una rete mortale, in cui rapimenti, viaggi frenetici e colpi di scena, aumenteranno l’adrenalina ad ogni capitolo. Con una scrittura semplice e uno sguardo intrigante Andrew Lane affascina qualsiasi lettore.
Nel primo volume della serie, Sherlock aveva cominciato a familiarizzare con il pensiero logico e la raccolta di prove sul campo grazie agli insegnamenti del geniale ma enigmatico Amyus Crowe.
In questo secondo episodio, ho cercato di individuare il momento in cui Sherlock ha imparato a suonare il violino, e di capire quando sia nata la sua fascinazione per i tatuaggi (nei romanzi di Conan Doyle, Sherlock riesce a indovinare in che luogo è stato realizzato un tatuaggio sulla base dell’inchiostro utilizzato). Quando leggerete queste parole avrò concluso la stesura del terzo episodio delle avventure del giovane Sherlock Holmes. (Andrew Lane)
Se volete leggere la mia recensione al primo capitolo la trovate QUI.