Sul sedile posteriore della macchina il timido protagonista Owen ripensa ai suoi sette tentativi di suicidio fallito. Così inizia Crash into me, un romanzo on the road, il viaggio strampalato della strana compagnia dei “Suicide Dogs”, quattro teenagers legati da un patto di morte. Dopo essersi conosciuti in una chat per aspiranti suicidi, i ragazzi decidono di partire dal New Jersey e attraversare il paese in un pellegrinaggio che toccherà le tombe di alcune celebrità che si sono tolte la vita, dalla poetessa Anne Sexton, prima tappa a Boston, a Kurt Cobain, passando per Judy Garland, Ernest Hemingway e Hunter S. Thompson. Un rituale che dovrebbe preludere al loro stesso suicidio. Scenario drammatico per il traguardo: la Death Valley.
Ecco i dieci modi peggiori e più stupidi per suicidarsi descritti nel libro:
10. Fare finta di avere una pistola e di sparare alla polizia
9. Soffocarsi con un sacchetto di plastica
8. Arruolarsi
7. Saltare giù dal tetto di una casa
6. Leccare una presa elettrica
5. Tagliarsi i polsi con un coltello di plastica
4. Fumare e aspettare che ti venga il cancro
3. Starsene in piedi su una collina sotto la pioggia con una gruccia di metallo in mano e aspettare un fulmine
2. Overdose di lassativi! (dovrebbe essere al primo posto)
1. Ascoltare i Nirvana in macchina finché il cervello non ti va in pappa.L'AUTORE: Albert Borris,vive nel New Jersey, ha una lunga esperienza come psicoterapeuta per ragazzi. Questo è il suo primo romanzo. Ultimamente sto apprezzando sempre di più le scelte che la Giunti Y opera per quanto riguarda i libri da pubblicare. Queste avvicinano i giovani lettori (e soprattutto li rendono consapevoli) a problematiche e temapiche molto importanti e diffuse al mondo d'oggi. Quindi non posso che scalpitare nell'attesa di poter leggere questo nuovo romanzo ^^ P.S Aspettatevi anche una piccola sorpresina realizzata grazie alla collaborazione delle casa editrice Giunti Y ^^