Si sta avvicinando a grandi passi il Comic-Con di San Diego dove, come nel caso dell'E3, sarà possibile provare molte esperienze VR. La prima ad annunciare il suo contributo in questo senso è Legendary Pictures, che ha dato vita a un'iniziativa chiamata Legendary VR. Si tratta di un'app disponibile per Android e iOS e compatibile con Google Cardboard; la compagnia distribuirà 50,000 unità dei kit fai da te ai visitatori della convention.
All'interno di Legendary VR, i fan potranno ritrovare alcune delle serie distribuite dalla compagnia, rese in realtà virtuale. La novità più succosa è sicuramente Warcraft: The Skies of Azeroth, tratta dall'adattamento cinematografico della saga di Blizzard, di prossima uscita. L'esperienza è piuttosto suggestiva: salirete infatti sul dorso di un grifone che vola sopra Azeroth, il che vi darà modo di ammirare i paesaggi mozzafiato che faranno da sfondo alla pellicola. C'è poi Beware Crimson Peak, ispirata alla serie horror di Guillermo del Toro, che in maniera piuttosto prevedibile si propone come un'esperienza spaventosa. Infine, l'app permette di scaricare anche Jaeger Pilot, esperienza che già l'anno scorso era stata messa a disposizione dei visitatori del Comic-Con.
Il regista di Warcraft, Duncan Jones (già noto per il superlativo Moon), è stato intervistato sul suo coinvolgimento nella realizzazione dell'esperienza VR. A quanto pare, si tratta di una collaborazione tra lui e il team VR della compagnia: "Ovviamente ero focalizzato principalmente sul film, ma abbiamo discusso il tipo di esperienza che avremmo potuto dare al pubblico tramite la VR. Nel film stiamo costruendo un mondo, e volevamo ricreare questa sensazione anche in VR. Quindi abbiamo un grifone che vola sopra Stormwind. E ognuno che conosce Stormwind (ne parlo come un vero posto, e per me lo è) sarà capace di riconoscere le cose. E per chi non lo conosce, sarà semplicemente un'accattivante esperienza fantasy".
La realtà virtuale sta assumendo un'importanza sempre più centrale anche nell'ambito della cinematografia. Sono molti i film, infatti, che sono stati trasposti in realtà virtuale, pensiamo l'anno scorso per esempio all'esperienza legata a Interstellar di Christopher Nolan. In effetti, la possibilità di espandere gli universi filmici all'interno di spazi virtuali è allettante: forse, ci aspetta un futuro dove la VR farà parte di un universo a tutto tondo, che parte dalla pellicola e va a comporre un complesso mosaico esperienziale. Anche questo è importante per sdoganare la realtà virtuale e portarla alle masse.
