Dal consiglio comunale di fidenza: divagazioni

Ancora! Nonostante un certo smottamento verso Renzi, nel Pd fidentino funziona ancora l'antico assioma, eredità di un potere esercitato per troppo tempo, quello che recita: "a noi tutto è permesso, perché siamo nel giusto e a loro non è permesso nulla, perché hanno torto".
Ad esempio,  in Consiglio comunale il gruppo del Pd su  un atto dovuto -  surroga di un consigliere nominato assessore - al momento del voto ha abbandonato l'aula consigliare tentando di far mancare il numero legale con lo scopo d'impedire la nomina del consigliere subentrante; ricordo che, grazie al passaggio Francesca Gambarini e Vincenzo Basile dalla maggioranza all'opposizione, questa maggioranza si regge su un voto   ...
Ancora, mercoledì scorso, sempre in Consiglio comunale, abbiamo ascoltato, in diretta internet, un consigliere del Pd con il pallino dell'urbanistica, intervenire più e più volte con la solita sicumera contro marginali interventi di restauro e recupero  di un fabbricato in zona Casino di Vaio a ridosso il Parco dello Stirone, per poi scoprire che il via libera ai preliminari porta la data del 2005, cioè governavano loro.
Ancora, sempre mercoledì scorso, il Pd si è lamentato del ritardo dell'invio di alcuni documenti,  quando in realtà  il ritardo, di un giorno, era dovuto al fatto che domenica i dipendenti comunali non lavorano...

Potremmo continuare, ma c'è un altro elemento che vorremmo evidenziare ed è senz'altro il ruolo degli articoli della Gazzetta di Parma dove addirittura, ad esempio nel caso del primo episodio sopra riportato, è uscito un articolo a senso unico, cioè senza contraddittorio, dove  con addomesticate interpretazioni di testi unici  e codicilli vari, si dava la parola a chi suggeriva alle minoranze in Consiglio comunale un percorso per far cadere il sindaco in due mosse... mosse che, nei fatti si sono dimostrate fallimentari.
Ma  la pagina fidentina della Gazzetta è maestra in queste divagazioni ed è cosa oramai talmente consolidata che, pronosticando,  già c'immaginiamo, e lo potrete verificare se non domani  entro qualche giorno,  l'attenzione verso i lavori del Consiglio comunale sarà  rivolta all'episodio dei documenti arrivati in ritardo, dando la parola ai soliti noti, Presidente del consiglio compresa... 
Buona giornata.
(cp)
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