Magazine Cinema
Visto in Dvx.
Un cassiere di banca si invaghisce di una donna che non riesce ad avere un credito; per amor di lei ruba i soldi e fugge a cercarla. Quando riuscirà a trovarla scoprirà che lei non è quello che pensava. Inseguito dalla polizia all'inizio cercherà di nascondersi, ma poi si farà prendere dalla frenesia del denaro rubato e si darà ad una gioia sempre più estrema e disperata, alla ricerca del brivido che i soldi promettono, ma senza riuscire a mantenerlo. Il finale sarà prevedibile, ma estremo (estremamente didascalico, soprattutto).
Ovviamente questa parabola sull'avidità e sul male durerà dalla mattina alla mezzanotte.
Misconosciuto (perché poi?!), estremo (l'ho già detto per caso?) ed eccessivo, opera d’arte totale dello stile espressionista tedesco. Tutto è stato pensato per essere congruo con l’ambiente; gli interni e gli esterni costruiti in un teatro di posa con linee dure, spesso oblique e colorate con sprazzi di colore bianco che le rende tremule ed instabili; ogni oggetto presente, dai lampadari, al telefono dalle banconote, al giornale (fantastico, fatto da due pagine tagliate storte ed enormi scritte nere), tutto si adegua allo stile gotico dell’ambiente; il trucco degli attori sporco, che sottolinea i loro difetti; vestiti dipinti che sottolineano l’indigenza, la bruttura interiore o rendono macilente il personaggio; la musica ossessiva e ritmata; la recitazione sopra le righe (ma mai fastidiosa) che tende, nei momenti migliori (si veda la famiglia del cassiere) a trasformare i personaggi in marionette impazziteTalmente spinto da sembrare un’opera teatrale sperimentale moderna.
In tutta questa profusione di sforzi visivi si intersecano anche intelligenti idee di regia, come le parole “cassiere in fuga” che escono da un palo del telegrafo (?) e vengono poi disperse dal vento o la gara ciclistica ripresa con una lente deformante.
Se, per l’espressionismo, "Il gabinetto dle Dr. Caligari" è il film più compiuto, questo ne è il manifesto estremista.
PS: per chi avesse dei dubbi sulle origini di Tim Burton, qui direi che c'è tutta la sue estetica senza tralasciare nulla.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Novità librarie di luglio: alcune uscite da tenere sott'occhio
Luglio è alle porte, e le case editrici diradano le pubblicazioni concentrandosi soprattutto su libri "da spiaggia": gialli e thriller, naturalmente, ma non... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Storytelling – L’orgoglio di Pablo
di Fabio CampocciaCapitolo I Benvenuti al centro di riabilitazione antigender! Benvenuti a voi che avete finalmente deciso di dire “BASTA”, di prendervi cura... Leggere il seguito
Da Abattoir
ATTUALITÀ, CULTURA -
Un’opera d’arte al mese #8 – L’unione della terra con l’acqua
Ciao a tutti! Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica Un’opera d’arte al mese (visto che se mi impegno riesco a non far scadere il mese? XD). Leggere il seguito
Da Ilariagoffredo
CULTURA -
Recensione : Le stanze dello Scirocco di Cristina Cassar Scalia
Prezzo: € 19,90E-book: € 9,99Pagine: 456Editore: Sperling KupferGenere: NarrativaÈ il 1968 quando il notaio Saglimbeni decide di tornare in Sicilia con la... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
SHADOWHUNTERS: CITTA’ DI VETRO – Recensione dei Lettori Estinti
Shadowhunters – Città di Vetro è il terzo volume della saga fantasy Shadowhunters pubblicato in Italia nel settembre del 2009. Leggere il seguito
Da Blog Dei Lettori Estinti
CULTURA, LIBRI -
SEGNALAZIONE - Anime Eterne di Lina Giudetti
Disponibile su amazon.TITOLO: Anime Eterne AUTORE: Lina GiudettiEDITORE: Lettere Animate EditoreGENERE: HorrorPREZZO: eBook 2,49 €PAGINE: 616TRAMARomania, XV... Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI