Magazine Diario personale

Dal veterinario a cuba

Creato il 10 aprile 2012 da Astonvilla
DAL VETERINARIO A CUBAAndare dal veterinario a Cuba e',come spesso accade per faccende legate alla nostra isola,un esperienza formativa o perlomeno nuova.
Ho avuto per 14 anni un cane,un grosso Akita femmina,periodicamente la portavo dal mio vererinario a Torino per le varie profilassi che un qualunque cane deve seguire.
Entrare dal mio veterinario era come entrare in una clinica svizzera,ambiente caldo ed accogliente,assistente gnocca e parcelle adeguate al luogo.
Andare dal veterinario a Cuba e' un filino differente.
Come vi ho raccontato ho comprato un cucciolo di Sharp Pey femmina,quei cani,o forse quel tipo di cani che sbarcano a Cuba,hanno un problema,o meglio alcuni di loro lo hanno;avendo molta pelle in piu' di quella che serve puo' accadere che un lembo di pelle impedisca al cucciolo di aprire bene gli occhi con il rischio di cecita' col passare del tempo.
Quando l'ho acquistata aveva qualche bicho e cosi' l'abbiamo portata alla clinica veterinaria di Las Tunas per risolvere il problema.
Siamo andati tutti e 3 in scooter;io,il sergente maggiore e la perrita,la clinica veterinaria a Tunas e' un po' fuori dal centro citta' ma neanche troppo,si prende la via che sale dall'Oro Negro e prima di arrivare al cimitero si gira a sx dove c'e' un chioschetto dello stato che vende di tutto,dal gel da bagno al cemento...
La clinica e' una costruzione indipendente con dei murales all'interno raffiguranti animali.
Ci lavorano alcuni veterinari,uno dei quali,quello che si e' occupato della perrita,molto ben quotato in citta tanto che spesso sale su Cubavision.
Un bel giovanotto in gamba e competente anche se con addosso il tipico scazzo del dipendente statale.
Comunque arriviamo la prima volta e lui mette sopra il manto della perrita un liquido per far fuori i bichitos e mentre la esamina ci espone il problema degli occhi dicendoci che sarebbe da operare.
Paghiamo 6 pesos mn per il liquido e prendiamo appuntamento per il lunedi' successivo per l'operazione,la perrita deve arrivare a digiuno.
Il lunedi' arriviamo con la perrita che aveva una fame de pinga,immaginatevi un cucciolo....e lui...non c'era aveva avuto un problema.
Telefoniamo il giorno dopo e prendiamo appuntamento per giovedi'.
Arriviamo il giovedi' e lui era presnte e attivo,ovviamente c'erano altri animali in attesa.
Un cochero col suo cavallo a cui doveva fare esaminare il sangue,quello del cavallo non quello del cochero,a Cuba sono parecchio severi sui controlli,periodicamente mi diceva il tipo,il cavallo deve fare tutta una serie di esami per verificare che non abbia malattie.
Poi c'era un maiale di quelli neri avvolto in una coperta in braccio a una signora arrivata suppongo dall'ultimo campo ai piedi dell'ultimo monte.
C'era un altro porquito rosa simile ai nostri,piccolino che era volato da una placa al terzo piano proprio accanto alla peluquera della mia fanciulla che per inciso ha lo stesso nome che io ho dato alla mia perrita.
Il puequito era sdraiato e non riusciva a rialzarsi.
Poi c'era un pechinese ma del pechinese aveva solo la cara perche' lo avevano pelato tutto,aveva un infezione o non so cosa,senza peli era bruttissimo....
Il veterinario fra un intervento e l'altro fa un iniezione alla perrita per sedarla e lei,in braccio a me,piano piano si addormenta o quasi...
Quando tocca a lei il ragazzo mi dice che e' troppo piccola per una anestesia totale e che deve farle una parziale con 2 iniezioni agli occhi,qua' la perrita ha iniziato a strillare...e vorrei ben vedere...
Quindi la porta in sala operatoria,porte aperte ma locale pulito.
Altra iniezione perche la perrita tiene duro,e' una belva la creatura...
A quel punto io non servo piu' e lo lascio fare il suo lavoro.
Vado fuori dalla sala e arriva una flaquita che e' la novia di un amico che renta le auto nel gabbiotto di legno nella calle dove c'e' el Partido.
La fanciulla ha un grosso scatolone da cui tira fuori 3 cuccioli della stessa razza del mio,ma piu' grossi.
A naso mi sermbravano non della stessa razza o meglio non purissimi,un paio di loro avevano il tartufo nero cosa insolita per quel tipo di cane.
La madre ne aveva fatti 5 e 3 di loro necessitavano della stessa operazione per poterli poi vendere.
Dopo 10 minuti il veterinario mi riporta la perrita ancora addormentata,le poverina aveva 6 punti attorno ad ogni occhio...
Dormiva,si sarebbe poi risvegliata a casa vispa come sempre,dopo una settimana la mia fanciulla sarebbe ritornata per togliere i punti,io oramai saro' in Italia.
Il costo dell'operazione e' stato di 48 pesos mn,io gli avrei dato anche 5 cuc tanto che era stato bravo ma la fanciulla ha tirato fuori una banconota da 50 pesos dicendogli che andava bene cosi'...
Mi spieghera' dopo che avendo avuto gia' dei cani sapeva che la parcella era gonfiata a causa della mia cara da yuma.
Mah...a me sembrava di aver speso una cazzata ma per certe cose e' meglio che se la sbrighino fra di loro....
Comunque se devo dare un giudizio ho avuto a che fare con gente in gamba,professionale,seria e competente.
Magari un po' scazzati come spesso avviene quando lavori per lo stato,e questo accade in tutto il mondo basta andare qua' in un ufficio postale,ma comunque persone valide che hanno fatto un bel lavoro.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine