dall’aldilà traghettano i versi
i poeti: li senti qualche volta mormorare
negli sbuffi del vento, vento essi stessi
e toccano le cime degli alberi
con mano leggera, come
non faremmo noi.
Geroglifici che nessuno raccoglie
se non le farfalle che se ne fanno ali
iridescenti, le lucciole nella notte
le violacciocche, petroglifici
e tutto ciò che ha destino breve,
nuvole extravavaganti sottili o di pioggia scure
Pierangela Rossi da "Euridice e l'Haiku"
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)