Sono in corso da martedì i rimpatri forzati di migranti nigerini irregolari: a denunciarlo è la stampa algerina secondo cui circa un migliaia di persone saranno rimpatriare nel nord del Niger entro qualche giorno.
Le espulsioni, presentate dalle autorità come “rimpatri volontari” sono il frutto di un accordo tra il governo di Algeri e quello di Niamey che già nel dicembre scorso aveva portato all’espulsione di circa 3600 persone.
A bordo di grandi autobus, gruppi di uomini, donne, vecchi e bambini vengono trasportati lungo la strada che porta a Tamanraset, ultima grande città prima del deserto, e da qui verso Agadez.
Nei mesi scorsi diverse organizzazioni dei diritti umani hanno lanciato l’allarme circa la situazione dei migranti subsahariani in Algeria. A dicembre, la Lega algerina per la difesa dei diritti umani aveva denunciato "violazioni dei diritti umani fondamentali" nell’ambito di una “esternalizzazione della politica migratoria dell'Unione europea nei paesi terzi, come l'Algeria”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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