Stando a una ricerca pubblicata in questi giorni dall’Università “Tor Vergata” di Roma, l’efficienza energetica può produrre un risparmio di circa 8 miliardi all’anno. L’elemento fondamentale che emerge dallo studio è che l’aumento della domanda da qui al 2020 dev’essere soddisfatto sviluppando tutte le potenzialità offerte dal settore, sfruttando anche gli strumenti offerti dalla politica dell’unione europea. Riuscirci significa non solo ottenere un considerevole risparmio, ma anche evitare l’emissione annua di circa 55 milioni di tonnellate di CO2.
Nella nota stampa diffusa dall’ateneo romano si legge: “Emerge la necessità di dare completezza e continuità alla Strategia Energetica Nazionale individuando le Amministrazioni pubbliche locali in grado di attuare una nuova pianificazione energetico-urbanistica orientata all’efficienza energetica, considerato che circa il 70% dell’energia è consumata in contesti urbani”.
Il parere degli analisti è quello che l’attuazione della SEN sia solo il primo passo: “si deve anche prevedere un’armonizzazione legislativa regionale in materia, considerando che oltre il 70% dei risultati ottenuti a oggi con gli interventi di riqualificazione energetica è concentrato in sole quattro regioni (Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna); meno del 2% del risparmio energetico è, invece, da associare alle ultime 4 regioni (Calabria, Basilicata, Valle D’Aosta e Molise)”.
[foto da certificazioneenergeticaonline.com]
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