L’Istat non si fa mai pregare, e ci informa con zelo dissacrante. Nel terzo trimestre non ci sarà crescita, anzi ancora un po’ di recessione: meno 0,2%. Interviene però la Bce a rassicurare i soliti pessimisti, affermando che “la crisi rallenta”, piano piano naturalmente. Ovviamente chi sperava in una ripresa dovrà ancora esercitare la preziosa virtù della pazienza.
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