Magazine Internet

Dalla civiltà del palo al palo della civiltà

Da Pinobruno

Dite la verità, lo vorreste anche voi un sindaco come Gregor Robertson, primo cittadino di Vancouver, la città canadese che si è candidata a diventare la città più verde ed ecosostenibile del mondo entro il 2020. Dopo aver lanciato un piano per la diffusione capillare di stazioni di ricarica per auto elettriche, Robertson è diventato testimonial di un altro progetto avveniristico. Combattere con il V-Pole (V sta per Vancouver) il proliferare dei pali inutili, brutti, invasivi, pericolosi. Insomma, dalla civiltà del palo al palo della civiltà.

Dalla civiltà del palo al palo della civiltà

Il sindaco di Vancouver, Gregor Robertson, testimonial del V-Pole

V-Pole è allo stesso tempo una scultura urbana e un sistema integrato di servizi: una sola installazione per l’illuminazione pubblica a led, la ricarica dei veicoli elettrici, i parchimetri, i ripetitori per la telefonia mobile e quelli per la rete wi-fi cittadina, le bacheche elettroniche. Il sindaco Gregor Robertson ha fatto suo il progetto del poliedrico artista canadese Douglas Coupland, autore tra l’altro del romanzo futuristaGenerazione X , pubblicato in Italia nel 1991 da Mondadori.

Dalla civiltà del palo al palo della civiltà

I servizi del V-Pole

Il cuore tecnologico del V-Pole si chiama LightRadio, un sistema modulare sviluppato da Alcatel-Lucent e Bells Labs per ottimizzare le prestazioni delle reti wireless dal punto di vista energetico e ambientale. Le antenne sono scatolette da impilare, in base alle esigenze e alla richiesta di connettività dell’area da coprire.

Dice Coupland che gli amministratori pubblici hanno il dovere di intervenire, e pure in fretta: “entro tre anni, il traffico dati su reti wireless triplicherà. O si progetta il futuro oppure le nostre città diventeranno una selva incontrollabile di pali e antenne”.

Dalla civiltà del palo al palo della civiltà

La civiltà del palo...inutile. Qui siamo sul lungomare di Bari

Da noi, caro Coupland, sta già succedendo. Il primo che arriva pianta il suo palo e anche quelli che non servono più restano lì.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog