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Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”

Creato il 25 settembre 2015 da Harimag

Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”

Una bellissima iniziativa quella che vede Erika Zorzi e Matteo Zangalli lanciare un nuovo modo di proporre e di intendere il Design: quello di creare, tramite l’utilizzo delle bucce della frutta, degli oggetti per la casa.

Erika Zorzi e Matteo Sangalli sono il duo di designer Mathery. Vivono e lavorano in Australia e, dopo un’esplorazione sul territorio di otto mesi durante la quale i due designer hanno raccolto idee e spunti progettuali è nato il loro innovativo progetto di oggetti per la casa: “Fruit Ninja”. Sono realizzati Interamente a mano, in cui cambia la funzione della buccia della frutta che, da elemento naturale deperibile, diventa contenitore senza tempo.

Nel laboratorio di Melbourne i giovani designer hanno studiato banane, arance, avocado e meloni, e hanno riprodotto l’effetto delle loro superfici lavorando delle resine. Hanno creato così oggetti come Il barattolo Orange, la tazza Banana, i sottobicchieri Rock Melon e il vaso Avocado.

Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”
Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”
Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”

Da sinistra verso destra: il Barattolo Orange, la tazza Banana, i sottobicchieri Rock Melon e il vaso Avocado

La frutta utilizzata viene scelta accuratamente dopo un’attenta selezione tra i numerosi fruttivendoli della città. Dunque, sono prodotti che hanno una lunga durabilità e resistenza. Il frutto scelto come base di partenza dell’oggetto viene riprodotto in resina attraverso uno stampo di silicone ottenuto il più velocemente possibile, per mantenere la freschezza della buccia.      

Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”
  

I prezzi partono dai 70 dollari fino 150 per i singoli pezzi, mentre tutta la collezione si può acquistare con 400 dollari. Sono disponibili in alcuni negozi australiani e in tutto il mondo acquistandoli direttamente sul sito internet. Molto interessante è anche il loro progetto “Tavola calda”, tavoli che favoriscono l’interazione di coppia, con forme particolari per toccarsi mentre si mangia.

Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”

Tavola Calda

Sicuramente, questo progetto non solo porta un’innovazione nel campo del design ma da anche un contributo alla questione ambientale che, come sappiamo, negli ultimi anni sta subendo dei danni dovuti a fenomeni quali l’effetto serra, il buco dell’ozono. Quindi, questo piccolo contributo che si ottiene scegliendo le bucce della frutta anziché plastica, carta, alluminio e altri derivati, non fa altro che, da un lato ridurre il danno arrecato dallo smaltimento dei rifiuti composti da questi materiali e dall’ altro, favorisce un maggiore e veloce smaltimento degradabile grazie ai rifiuti organici rappresentati dalla frutta. Fruit Ninja è un invito ad avere una maggiore sensibilizzazione nei confronti  dell’ambiente, per noi e per le generazioni future.

Chi sono Erika Zorzi e Matteo Zangalli

Dalla frutta al Design: “Fruit Ninja”

Rispettivamente, 23 e 22 anni, sono due studenti di design. Hanno attirato l’attenzione dei media nazionali con il blog 01Mathery dove hanno realizzato 100 idee in 100 giorni: oggetti costruiti in un giorno con materiali di recupero ed a costo zero. Poi hanno rilanciato la sfida con 02Mathery: una piattaforma web aperta a tutti per condividere le proprie invenzioni. Qualche mese dopo aver partecipato alla serata conclusiva de “Il Futuro Nelle Tue Mani”, sono stati contattati dalla Banca Online ING Direct per gestire Voce Arancio, settimanale online tra economia e creatività.


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