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Dalla national health federation usa: le scie chimiche sono dannose

Creato il 29 aprile 2012 da Cribassi

DALLA NATIONAL HEALTH FEDERATION USA: LE SCIE CHIMICHE SONO DANNOSE
Il 18 Aprile 2012 è accaduto un fatto di fondamentale importanza: attraverso il Dottore e Professore Russel L.Blaylock, un ente ufficiale si pronuncia sulle attività chimiche e sulla Geoingegneria
Nel seguito la traduzione dell'articolo di Blaylock, tratta da :
http://www.tankerenemy.com/2012/04/scie-chimiche-nanoalluminio-e.html

La Rete è piena di storie di "scie chimiche" e di geoingegneria, ufficialmente volte a combattere il "riscaldamento globale" e, fino a poco fa, ho preso queste storie cum grano salis. Uno dei motivi principali per la mia perplessità era che raramente avevo visto nei cieli ciò che veniva descritto, ma nel corso degli ultimi anni ho notato un gran numero di questi tracciati e devo ammettere che non sono come le scie di condensazione che vedevo nei cieli, con cui sono cresciuto. Sono ampie, molto ampie, sono disposte in uno schema ben definito e lentamente evolvono in nuvole artificiali. Particolarmente preoccupante è che ora ce ne sono varie dozzine di modo che ogni giorno ricoprono i cieli.
La mia preoccupazione principale verte sul fatto che ci sono prove che sono irrorazioni di tonnellate di composti di alluminio di dimensioni nanometriche. È stato dimostrato nella letteratura scientifica e medica che particelle di dimensioni nanometriche sono infinitamente più reattive e che inducono un'intensa infiammazione in un certo numero di tessuti. Di particolare interesse è l'effetto di queste nanoparticelle sul cervello e sul midollo spinale.

Una lista crescente di malattie neurodegenerative, tra cui la demenza di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la malattia di Lou Gehrig (S.L.A.), è fortemente correlata all'esposizione all'alluminio ambientale. Le nanoparticelle di alluminio non solo sono infinitamente più infiammatorie, ma possono anche facilmente penetrare nel cervello in vari modi, compresi il sangue e i nervi olfattivi nel naso. Vari studi hanno dimostrato che queste particelle passano lungo le reti neuronali olfattive, che collegano direttamente la zona del cervello e che non solo sono le più colpite dalla malattia di Alzheimer, ma anche le prime ad essere aggredite nel corso della malattia. Prsentano anche il livello più alto di alluminio nel cervello, in casi di Alzheimer.
La via intranasale di esposizione rende particolarmente pericolose le irrorazioni di enormi quantità di nanoalluminio nei cieli, dato che viene inalato da persone di tutte le età, compresi i neonati ed i bambini piccoli per molte ore. Sappiamo che le persone anziane hanno la maggiore reazione a questo alluminio "nato dal cielo". A causa della dimensione nanometrica delle particelle di alluminio usate, i sistemi di filtraggio delle case non rimuovono l'alluminio, prolungando così l'esposizione, anche in ambienti chiusi.

Oltre ad inalare nanoalluminio, la dispersione di aerosol saturerà il terreno, l'acqua e la vegetazione con alti livelli di questo metallo. Normalmente, l'alluminio è scarsamente assorbito dal tratto gastro intestinale, ma il nanoalluminio viene assorbito in quantità molto più elevate. E' stato dimostrato che l'alluminio assorbito viene distribuito ad un numero di organi e tessuti che comprendono il cervello e il midollo spinale. L'inalazione del nanoalluminio sospeso nell'ambiente produrrà anche tremende reazioni infiammatorie nei polmoni, il che rappresenta un rischio significativo per i bambini ed adulti con asma e malattie polmonari.
Io prego che i piloti che stanno spargendo queste sostanze pericolose comprendano appieno che stanno distruggendo la vita e la salute anche delle loro famiglie. Questo vale anche per i nostri funzionari e politici. Una volta in cui piante, suolo e le falde saranno fortemente contaminati, non ci sarà alcun modo per invertire il danno che è stato causato.
Provvedimenti devono essere presi ora per evitare un imminente disastro alla salute, di enormi proporzioni, che potrà accadere, se queste attività non saranno fermate immediatamente. Altrimenti vedremo un aumento esplosivo, dai tassi senza precedenti, delle malattie neurodegenerative che si conclamano negli adulti e negli anziani, così come dei disturbi nello sviluppo neurologico nei nostri bambini. Stiamo già assistendo ad un drammatico aumento di disturbi neurologici e sta accadendo ai giovani come mai in passato.
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Russell L. Blaylock, M.D.
Visiting Professor Biology
Belhaven University
Theoretical Neurosciences Research, LLC


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