Come tutti sanno i pugliesi sono cosmopoliti. Penso che molti emigrati stranieri se ne ritorneranno ai loro paesi di origine ( i polacchi e qualche rumeno son partiti) perché forse di lavoro, da loro se ne trova quanto qui ma almeno è la loro terra!
Pertanto se scrivo in merito a eventi di paesi del sud mi ritrovo amici e conoscenti che fanno a gara a dirmi : allora parla di questo e quest’altro prodotto che sono squisiti! Alla Pita non c’ero mai stato e la Pitta non l’ho mai assaggiata, ma chi mi ha scritto penso sia una buona ” forchetta”
La Pitta è comu lu pane!
Questo post, vuole essere un assaggio di quanto preparavano le nostre nonne e un invito a scoprirne i segreti. Ovviamente, maestrie soltanto sfiorate.
Le loro lontane stagioni, misere e felici, mi hanno ispirato a scrivere e far uscire dallo scrigno della memoria i gioielli più preziosi di Nonna Giovanna. Donna Nina, così la chiamavano per riconoscenza, era una donna forte e coraggiosa della Resistenza, vissuta tra gli umori della tessera,del razionamento del pane e dei bollini, che si industriò, per se e per altri, con le patate.
La pitta, è una pietanza tradizionale salentina, antichissima ed esplosiva. La buona forchetta fu una sera a cena dalla nipote di Nonna Giovanna e , guarda caso si chiama Alice…Alicetta , visto che siamo in tema, e gli chiese la ricetta!
Ingredienti
1,5 di patate
2 uova
100 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
100 gr. di formaggio pecorino grattugiato
4 cipolle
20 Olive nere snocciolate
500 gr. di pomodori pelati
1 ceppo di lattuga
20 capperi sott’aceto
7 acciughe
1 peperoncino
1 ciuffetto di prezzemolo o mentuccia
1 spicchio d’aglio
Olio, sale e pepe (q.b.)
Preparazione
Lessate le patate. Nel frattempo, preparate il ripieno.
In una padella antiaderente scaldate l’olio e tuffate le cipolle affettate, le acciughe, l’aglio, i capperi, le olive snocciolate, la lattuga tagliata, il peperoncino, i pomodori pelati. Salate, pepate e fate cuocere per circa 40 minuti.
Quando le patate son cotte, fredde e pelate, schiacciatele al passapatate. Ponete la purea in una scodella e aggiungete le uova, il formaggio grattugiato, il prezzemolo o la mentuccia tritati, il pane grattugiato, il sale e il pepe. Impastate delicatamente con le mani.
Prendete una teglia da forno e ungetela d’olio. Stendete uno strato di impasto aiutandovi con le mani bagnate o unte di olio. Versate il contenuto del ripieno e cospargete di formaggio. Stendete sul ripieno altro strato di impasto e chiudete. Cospargete di formaggio, pepe e pane grattugiato la parte superiore della “Pitta”e stendete con le mani unte di olio e acqua. Infornate a 180 gradi per 40 minuti , più 10 minuti di grill.
Buon appetito e leccatevi il dito!