Dallas Buyers Club: Matthew McCounaghey, Jared Leto e 5 curiosità

Creato il 27 gennaio 2014 da Oggialcinemanet @oggialcinema

27 gennaio 2014 • Le 5 Curiosità, Vetrina Cinema

Dallas Buyers Club è la consacrazione come attore di Matthew McCounaghey, il film che, dopo il Golden Globe, potrebbe portarlo all’Oscar. McCounaghey è Ron Woodrof, elettricista con la passione per il rodeo a cui viene diagnosticato il virus Hiv. Siamo in Texas negli anni Ottanta, quando si credeva che l’Aids fosse solo una cosa da omosessuali. E Ron non ci vuole credere. Una volta preso atto della situazione non si rassegna. E siccome i farmaci che possono salvargli la vita non sono stati ancora approvati in America, decide di andare all’estero, dal Messico fino al Giappone, per procurarsi i farmaci che possono salvare la vita a lui e a molti altri.

Non potendoli vendere si inventa la formula del Dallas Buyers Club (il club dei compratori di Dallas): le medicine vengono cedute gratuitamente a chi entra a far parte del club, pagando una quota di iscrizione. Dallas Buyers Club, diretto da Jean-Marc Vallèe, ha vinto due Golden Globe (Matthew McCounaghey e Jared Leto, miglior attore in un film drammatico e miglior attore non protagonista) e ha ottenuto sei nomination all’Oscar (film, attore protagonista e non protagonista, sceneggiatura orginale, trucco e montaggio). Sarà nelle nostre sale dal 30 gennaio 2014.

1. Smunto, patito, il volto tirato e sofferente, con un paio di baffi a nasconderne il pallore e il dolore, Matthew McCounaghey è il film. La sua interpretazione in Dallas Buyers Club è una di quelle vissute con tutto il corpo: l’attore americano ha perso quasi 22 chili per la parte di Ron Woodrof. Nella maggior parte delle scene pesa 63 chili, e in una scena cruciale all’ospedale addirittura 60. “Avevo sempre più fame e dovevo smorzare il desiderio di mangiare” ha raccontato l’attore. “Ho masticato tantissimo ghiaccio”. Una volta finite le riprese, è stato molto attento anche a come riprendere peso. “Quello era il momento più pericoloso: non è che puoi uscire e mangiare gelati e cheeseburger” ha spiegato. “Ho continuato a mangiare in modo salutare, aumentando le proteine man mano che riprendevo peso, e ho integrato gli esercizi poco per volta per tornare a regime.”

Jared Leto e Matthew McCounaghey sono Rayon e Ron

2. Ron Woodrof condivide la sua attività con Rayon, un transessuale con cui riuscirà a stringere un’amicizia sincera, andando oltre i suoi pregiudizi. Rayon è Jared Leto, che qui si spoglia della sua aura da rockstar (è il leader dei 30 Seconds To Mars, e questo è il suo primo ruolo al cinema dopo 5 anni) per donare i suoi lineamenti delicati a un uomo che si sente donna. Il suo look è ispirato in parte a Marc Bolan, star del glam rock degli anni Settanta. Anche Leto è dimagrito notevolmente, quasi 14 chili, e per entrare nel personaggio, durante le riprese girava vestito da donna anche fuori dal set. Inutile dire che ha attirato su di sé parecchi sguardi…

3. Per questioni di budget, Dallas Buyers Club è stato realizzato in soli 25 giorni di riprese, e la troupe ha lavorato 13-14 ore al giorno. Niente è stato illuminato artificialmente: solo luci naturali. E solo una macchina da presa a mano. Il punto di riferimento del regista Jean-Marc Vallèe è stato John Cassavetes. In questo modo, le esigenze produttive si sono sposate alla perfezione con quello che era lo spirito del progetto: catturare la realtà, girare un film che avesse l’aspetto di un documentario.

4. E infatti quella di Dallas Buyers Club è una storia vera. Ron Woodrof morì per le complicazioni legate all’Aids nel 1992, sette anni dopo che gli fu diagnosticato. E pensare che gli avevano dato 30 giorni di vita. Lo sceneggiatore Craig Borten, un mese prima che Woodrof morisse, guidò da Los Angeles a Dallas per realizzare una lunga intervista (tornò a casa con 20 ore di registrato): aveva saputo la sua storia da un amico e pensò di scrivere un film. Ma per realizzare il film ci sono voluti 20 anni.

5. Come accade spesso in questi casi, il progetto è stato più volte sul momento di partire e si è più volte fermato. Ed è anche passato di mano in mano. Matthew McCounaghey è stato fondamentale per reperire i finanziamenti necessari. Prima di McCounaghey e Jean-Marc Vallèe, Dallas Buyers Club avrebbe dovuto avere Brad Pitt e Marc Forster davanti e dietro la macchina da presa, oppure Dennis Hopper come regista e Woody Harrelson come protagonista. Ruolo per il quale si era parlato anche di Ryan Gosling e Gael Garcia Bernal.

Di Maurizio Ermisino per Oggialcinema.net

Craig BortenDallas Buyers ClubGolden GlobeJared LetoJean-Marc ValléeMatthew McCounagheyOscar 2014


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :