da Il Gazzettino di Udine
La meta (è proprio il caso di dirlo) è decisamente ambiziosa, ma gli avvocati delle province di Udine e Pordenone potrebbero giocare (e anche in questo caso è proprio il caso di dirlo…) un ruolo importante per il suo raggiungimento. Sta infatti nascendo la nazionale italiana di rugby degli avvocati e dei praticanti forensi.
Il progetto prevede, nel breve termine, la disputa di alcuni incontri preliminari in luoghi e
date ancora da definire (ma verosimilmente nel Triveneto ed entro la fine del prossimo mese di settembre), per giungere così alla disputa, nella primavera del 2013, di un primo test contro l’omologa Sezione francese. Si tratterebbe – secondo le intenzioni di questo ambizioso progetto -di un primo passo verso la costituzione di un vero e proprio “Sei
Nazioni forense” al quale dovrebbero partecipare quindi – oltre a Italia e Francia – anche Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia, che dovrebbe essere inserito nel ricco palinsesto di competizioni amatoriali che ogni anno fanno da corollario al “Sei Nazioni” delle nazionali assolute di rugby.
L’appello viene quindi rivolto a giocatori, ex giocatori, ma anche ad appassionati di rugby che siano anche avvocato o praticante. Il referente per le realtà forensi friulane è Stefano Corsini, con studio a Pordenone in viale Marconi 63 (e recapiti secondari a Portogruaro e Conegliano). Per informazioni e “candidature”, telefonare allo 0434 521195 (e-mail: info (o avvocatocorsini.it)