Dalle parole ai fatti

In questi giorni non si fosse notato, risulto un po’ latitante dalla blogosfera ma chiariamoci subito, nessun viaggio a Santa Lusia, nessuna compravendita di ‘voti’, solo la naturale prosecuzione di un cammino iniziato tempo fa. Iniziato quando improvvisamente mi sono sentito saturo, satollo di sole parole ed ho avuto l’opportunità di poter passare all’azione, ai fatti. O almeno provarci.

Chi mi conosce lo sa, non sono tipo da auto-incensamenti, né tanto meno alla caccia di popolarità, quindi bypasso quello che sono stati questi ultimi due anni e come l’evolversi dei fatti mi abbia offerto occasioni di reale impegno (tempo in primis ed in cascata il resto) per obbiettivi che sono poi quelli che un po’ tutti noi perseguiamo nei nostri blog e cioè fare informazioni e lottare per promuovere le istanze di coloro che ne hanno meno. E così, dopo aver collaborato su e giù per l’Italia per questa o quella manifestazione o evento, è arrivata anche l’occasione di crearne uno a Trieste. L’occasione è rappresentata da un convegno a cui la ns. Associazione parteciperà direttamente ed a margine del quale abbiamo organizzato la presentazione del libro ‘Evviva la neve’ di Delia Vaccarello, persona molto sensibile e vicina alle istanze ed alle richieste del mondo lgbt.

Quest’esperienza, così come le altre, mi ha dato l’opportunità di entrare in contatto non solo a parole ma nella realtà con persone nuove, ognuna con le sue particolarità, ognuna magari con il suo angolo di visione, insomma, ognuna a modo suo particolare ed unica ma con la quale esiste un fine ed uno scopo talmente chiaro e condiviso che diventa quasi superfluo parlarne e ci si può concentrare su altri aspetti della nostra azione. Se non si fosse capito ancora, un’esperienza che auguro di vivere ad ognuno di voi almeno una volta nella vita perché se c’è un piccolo “limite” che ritrovo nel web, nella rete, è quello se non di uccidere per lo meno di anestetizzare i rapporti umani; fare mi sembra un buon metodo per riportarli in vita!

Non voglio dire altro anche perché mi piacerebbe che chi potesse venisse di persona alla presentazione mentre gli altri avranno modo, se lo vorranno, di leggere direttamente sul sito dell’Associazione il resoconto di quelli che si prospettano due giorni ricchi di conoscenza ed umanità, esattamente ciò che gran parte di noi, chi più, chi meno marcatamente, chi in un modo chi in un altro,  tenta di fare con il proprio blog.

Quindi scusatemi per l’assenza ma… non è mica facile portare la neve a ottobre a Trieste, no?