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Dalle sfilate di Parigi, la collezione di Bernard Chandran

Creato il 09 marzo 2016 da Annalisa1979

Il claim della sfilata della collezione F/W 2016-2017 di Bernard Chandran è “Give Face”, letteralmente, “mettici la faccia”. Un claim non scelto a caso, per lo stilista malese, che ama il melting pot che nasce dalle differenze culturali. Un melting pot che conosce bene, essendo nato a Kuala Lumpur ed avendo convissuto per anni con gente di ogni razza, ceto sociale e provenienza geografica. Queste sue esperienze personali rivivono nella nuova collezione autunno/inverno 2016-2017 lanciata lunedì scorso in occasione della Paris Fashion Week.

Le proposte dello stilista virano su binari diversi, paralleli, eppur accomunati dal fil rouge dell’ispirazione e della reinterpretazione creativa. Le sue creazioni rivedono il concetto che sta alla base delle creature mitologiche (dal dragone alla fenice) di una parte della cultura malese, quella cinese, unito al pensiero e all’attitudine purista del ‘俾面’ (il rispetto). Mettici la faccia è un’espressione tipica della cultura cinese che ruota intorno al rispetto che le persone, specialmente quelle più giovani, che si avvicinano alla vita, devono mostrare nei confronti dei più anziani, saggi, conoscitori del mondo e delle sue regole.

La sfilata racconta un percorso di crescita del designer, che interpreta le culture dell’Estremo Oriente come solo un insider può fare, mixando però agli elementi più tradizionali un tocco rivoluzionario di nuova estetica moderna e invenzioni sagaci adatte al prêt-couture. Gli abiti, gli accessori e la maggior parte delle sue creazioni condividono motivi floreali, l’utilizzo di pietre quali la giada, raffinati broccati, ma rivisitati in chiave moderna, tra stampe sfacciate o teatrali fantasticherie anni ’70. Elementi, questi, che accomunano sia la collezione maschile che quella femminile.

La sua collezione permette di avere uno sguardo privilegiato su epoche differenti, raccontate da un bizzarro ed affascinante mix di stili mescolati insieme in un unico tema: “passato, presente e futuro”. I colori in alcuni casi sono sfacciati e virano dal verde smeraldo al viola screziato d’oro, ma anche soft, passando dal marrone al nero. I tessuti sono preziosi e ricercati e spaziano dalla seta, al broccato, all’organza. Dipingendo, in un sol colpo, un senso di lusso e di preziosità che cambia la percezione del normale mood invernale.

Informazioni sullo stilista sul suo sito ufficiale a questa pagina: Bernard Chandran

Sfilata

Photo-credit: Patrice Stable

Sfilata 2

Sfilata 3


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