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Dallo schiaffo al figlio al sedere delle bambine

Da Marypinagiuliaalessiafabiana

Nell’altro post ho citato la vicenda dello schiaffone che il politico italiano diede al figlio durante una gita a Stoccolma. La Svezia accusa l’italia di non essere un paese civile perchè maltratta i bambini. Casi di maltrattamenti contro i minori ne sentiamo ogni giorno: accadono all’interno di asili nido, scuole ma anche in famiglia. L’unico problema è che quando questi avvengono dentro le mura domestiche vengono giustificati dall’opinione pubblica e dalle leggi vigenti un pò come avviene con lo stupro: se compiuto da un familiare o un italiano è un attenuante o addirittura fa ridere se a stuprare è un immigrato l’opinione pubblica lo vorrebbero sulla sedia elettrica.

Il problema attorno a questa vicenda è culturale. Nonostante la recente riforma sulla famiglia, ci sono troppi genitori che picchiano i propri figli senza contare che se a un figlio insegni la violenza esso diventerà  un futuro violento. Non bisogna lamentarsi se le violenze in famiglia sono in aumento nel nostro Paese. Si tratta di figli maltrattati che da adulti diventano a loro volta violenti contro donne e bambini. La violenza si tramanda di padre (o madre) in figlio/a.

Ieri avevo chiesto anche delle segnalazioni in merito a immagini e prodotti lesivi all’infanzia delle bambine ed ecco che mi arriva in pochi minuti una segnalazione. Dopo i reggiseni imbottiti c’è chi si interessa del sedere delle bambine inventandosi la scarpa che tonifica il Latob (venduta e pubblicizzata anche in Italia)

Dallo schiaffo al figlio al sedere delle bambine

Avete presente la scarpa “a dondolo” della Skechers? Ora l’hanno proposta pure alle bambine secondo un concetto non ancora chiaro che anche le più piccine devono essere perfette a tutti i costi e appetibili. Perchè le bambine dovrebbero avere il sedere sodo? A chi è rivolta l’attenzione sul loro sedere?

Le bambine come le donne adulte vengono educate a seguire due modelli: essere oggetto o essere una buona moglie. Entrambi i ruoli non portano alla realizzazione personale ma a vivere in funzione dell’altro sesso. Non stupiamoci se sempre più bambine (o donne) soffrono di carenza dell’autostima, poichè vivere in funzione dell’altro significa vivere ossessionati dall’opinione altrui.

La cosa più allarmante è la crecita esponenziale della pedofilia, ossia l’attenzione morbosa verso bambine attraverso la sessualizzazione dei loro ruoli e corpi, diffusa dai giocattoli (con bambole sexy e trucchi per bambine), dalla moda e dalla comunicazione commerciale.

Non comprerei mai una scarpa “a dondolo” nemmeno per me stessa, figuriamoci per una bambina.

Mary



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