Damages

Una giovane donna esce da un’ascensore e comincia a correre per la strada. È coperta di sangue e indossa un impermeabile e poco altro. È terrorizzata.

La storia comincia sei mesi prima. Il nome della donna è Ellen Parsons e si è appena laureata in giurisprudenza. Rifiuta un buon posto di lavoro per avere la possibilità di sostenere un colloquio con Patty Hewes: avvocato di successo dal grande impatto mediatico.

Damages è un “legal drama” atipico perché piuttosto che svolgersi all’interno dei tribunali, come è consuetudine in questo tipo di serie, si concentra sui giochi di potere che avvengono tra i contendenti e soprattutto tra Ellen e Patty. Infatti nella serie è centrale il rapporto tra le due donne, rispettivamente pupilla e mentore, entrambe ambiziose e con un carattere molto deciso. Il pretesto utilizzato per analizzare le dinamiche relazionali tra le due protagoniste è un caso giudiziario, diverso in ogni stagione, che le coinvolge e che permette agli autori di mostrare al telespettatore come decidono di svolgere la loro professione.

Il ritmo è incalzante e la tensione è sempre molto alta grazie all’utilizzo frequente del “flash forward”: all’inizio di ogni stagione viene mostrato uno stralcio del finale della storia e nel corso delle puntate il flash forward viene arricchito di ulteriori scene e dettagli ma senza permettere mai allo spettatore di capire cosa è veramente accaduto. Per distinguere tra eventi presenti ed eventi futuri è stata fatta la scelta di rappresentare questi ultimi con colori più vivi e dettagli leggermente sfocati e questo permette facilmente al telespettatore di capire istantaneamente in quale linea temporale si sta svolgendo l’azione.

In Damages le due protagoniste si vedono costrette a “recitare” l’una di fronte all’altra un ruolo con l’obiettivo di non svelare mai la propria strategia legale. Proprio per questo l’unico modo in cui si riesce a conoscere i sentimenti, le intenzioni e le paure di Ellen e Patty è attraverso i loro sogni che, a differenza del flash forward, vengono rappresentati realisticamente e quindi in questo caso  non si riesce a distinguere subito se ciò che accade è vero. Spesso questi sogni terminano con un violento colpo di scena che fa sobbalzare il telespettatore lasciandolo incredulo e interdetto. Inoltre sembra che la tensione che si percepisce nei sogni delle due segua il crescendo emozionale che si vive all’interno della stagione e nel susseguirsi delle stagioni. Per questa ragione la serie assume una nota introspettiva.

La serie è conclusa e conta in totale 5 stagioni. In ogni stagione viene affrontato un caso giudiziario che prende spunto dalla realtà e appare sicuramente plausibile. La qualità della serie è sempre molto buona forse solo la seconda stagione pecca nella scelta del caso scendendo conseguentemente un po’ di tono. La prima invece è un “must see” per tutti gli appassionati di serie TV. Va sicuramente detto che Patty Hewes viene interpretata da una superlativa Glenn Close.

Damages è una serie per chi ama i conflitti relazionali, per chi è interessato alla lotta tra il bene e il male e per chi cerca i duelli. All’ultimo sangue.

Martina: intrigante e seducente. Forse un po’ cattiva ma la adoro. Voto 8.

Davide: una serie che ti tiene incollato al video. Voto 8.