Lo stilista croato, secondo indiscrezioni, sarà il prossimo guest designer a Pitti W che si svolgerà dal 18 al 21 giugno a Firenze.
The Croatian designer is rumored to be the next guest designer at Pitti W, which runs from June 18 to 21 in Florence.
Con presentazione della pre-collezione donna per la primavera-estate 2014 Damir Doma potrebbe essere il guest designer della prossima edizione di Pitti W, in scena dal 18 al 21 giugno, la rassegna fiorentina impegnata nel promuovere marchi contemporary e di ricerca del pan
“Damir Doma ci piace molto – ha dichiarato Lapo Cianchi, direttore comunicazione ed eventi di Pitti Immagine – e fa parte della generazione di giovani designer che Pitti segue con attenzione”.
Lo stilista, nato in Croazia nel 1981 e cresciuto nel sud della Germania circondato dai tessuti dell’atelier della madre, ha studiato moda tra Monaco e Berlino e si è diplomato presso l’Ecole Supérieure des Arts et techniques de la mode nel 2004. Dopo aver lavorato negli uffici stile di Raf Simons e Dirk Schönberger ad Anversa, si è trasferito a Parigi per fondare l’etichetta omonima nel 2007 che ha debuttato in passerella con la collezione primavera-estate 2008 per il menswear e con l’autunno-inverno 2010-2011 per il womenswear.
Un’ottima occasione per il brand di proprietà del gruppo svizzero Paper Rain che starebbe valutando alcuni potenziali partner per un accordo di licenza con un’azienda del made in Italy. Nel 2012, intanto, ha inaugurato la sua prima boutique al numero 54 di rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi che ospita, in uno spazio di circa 200 metri quadrati distribuiti su due livelli, le collezioni uomo e donna della prima linea e di quella sport oriented Silent e che ha siglato la sua prima licenza con il marchio berlinese di eyewear Mykita.
Nessuna conferma per ora, comunque, dall’ufficio stampa milanese di Pitti Immagine.
ENGLISH VERSION
With the presentation of the womenswear spring-summer 2014 pre-collection, Damir Doma may be the guest designer of the next edition of Pitti W, June 18-21, the Florentine fair devoted to promote contemporary and research brands in the international fashion world.
“What I will say is that we really like Damir Doma,” Pitti’s director of communication and events, Lapo Cianchi said. “He belongs to a generation of young designers who fit in with Pitti’s line of thought.”
The designer was born in Croatia in 1981 and grew up in southern Germany, surrounded by the fabrics of his mother’s atelier. He studied fashion in Munich and Berlin and graduated at the Ecole Supérieure des Arts et techniques de la mode in 2004. After working in Raf Simons’ and Dirk Schönberger’s style offices in Antwerp, he moved to Paris to found, in 2007, his namesake label, which made its debut on the catwalk with the spring-summer 2008 menswear collection and with the fall-winter 2010-2011 womenswear collection.
It is a very good opportunity for the brand belonging to the Swiss Group Paper Rain, which is said to be considering a few potential partners for a licensing agreement with am Italian company. In 2012 its first boutique has been inaugurated at 54, rue du Faubourg Saint-Honoré, in Paris. The store – about 2150 sq ft distributed on two floors – houses the first-line menswear and womenswear collections and the sport-oriented Silent collection. Damir Doma had also recently signed a licensing agreement with the Berlin-baded eyewear company Mykita.
The Milan-based press office of Pitti Immagine has not confirmed the rumors.