Chi sono i guardiani del tempio?
Sono coloro che confiscano la cultura per se stessi, difendendo i propri interessi e le proprie confraternite, e soprattutto decretando l'indegnità di certi lettori solo perché leggono determinate tipologie di libri.
I guardiani del tempio sono quelli che dai lettori esigono sempre un commento e un giudizio, preferibilmente in sintonia con il loro. Secondo me, invece la lettura non ha nulla a che fare con la comunicazione.
Nessuno deve essere costretto a comunicare agli altri la natura del piacere procuratogli dalla lettura. La lettura è innanzitutto qualcosa per se stessi. E' un rapporto d'intimità tra uno scrittore e un lettore.