Daniele Alessandrini autunno-inverno 2012-2013 / Daniele Alessandrini fall-winter 2012-2013

Creato il 16 gennaio 2012 da Sandfashionblog

Per Daniele Alessandrini il prossimo autunno-inverno ha il sapore dell’autenticità, il calore dei gesti unici della tradizione sartoriale che si rinnova nella ricerca dei tessuti e nell’evoluzione delle forme, da sempre capisaldi del brand.
La grande storia dello stile al maschile rivive nelle linee decise ed essenziali, studiate con cura per vestire il corpo alla perfezione, e nei materiali pregiati, caldi e corposi, come i velluti, che si abbinano alle lane infeltrite ma estremamente morbide, per un contrasto sensoriale che richiama un’eleganza rustica, senza tempo.
Le giacche, in maglia lavorata al telaio, perdono i tratti delle costruzioni più rigide. Non hanno fodere e spalline perchè trovano corpo nei tessuti spessi e nei tanti dettagli d’ispirazione artigianale, dai bottoni, rigorosamente in corno, agli alamari in corda e le toppe in pelle sui gomiti.
Sono proprio i particolari a dare vita pezzi unici, diversi, ad esempio, per gli interni, in alcuni casi staccabili, ma sempre realizzati con coperte sagomate ad hoc per ogni capo, per una declinazione moderna della vera sartorialità su misura.
I pantaloni si arricchiscono di pence e lunghezze inusuali, fino ad arrivare a chiudersi al polpaccio, e si abbinano alle giacche seguendo audaci combinazioni materiche, come quando il rigido velluto a coste incontra la lana più morbida, o ricercati accostamenti grafici e di colore.
La palette cromatica è intensa, avvolgente e ruba i toni alle campagne inglesi, dal color olio al ruggine, passando dal verde e da un inedito “barolo”, mentre i motivi più classici diventano elementi chiave di questa nuova visione stilistica. Nascono così le sperimentazioni più contemporanee, come l’originale twin set al maschile, nel quale il caban con cappuccio puntinato si indossa con la giacca spigata, sovrapposizioni possibili e armoniose grazie alle strutture vuote e leggere dei capispalla.
Nella chiave della ricerca si inserisce anche il moderno parka, rivisitato grazie alla fodera, anche questa realizzata con coperte da campo, fino ad arrivare alla più originale delle reinterpretazioni, quella del loden. Il cappotto in lana follata, nato nel Tirolo ed entrato ormai nella storia dell’abbigliamento, torna alla ribalta rivisto nella lunghezza, sopra al ginocchio, con particolari moderni come le maniche bordate e varianti colori inusuali, oltre ai canonici verde e blu.
Quello di Daniele Alessandrini è un nuovo modo di parlare al maschile, utilizzando gli elementi più tradizionali, canonici e mescolandoli in forme originali che, raccontando l’evoluzione estetica di un uomo contemporaneo, lasciano negli occhi il gusto dell’unicità.

Foto/photos: Courtesy of Daniele Alessandrini