Ancora problemi per le navi della flotta Carival Cruise Lines. Ad essere protagonista di un ulteriore incidente la Carnival Triumph, l’unità che a causa di un incendio sviluppatosi a bordo nel febbraio scorso al largo delle coste del Messico, era stata rimorchiata nel più vicino porto di Mobile, costringendo oltre 4.000 persone, tra passeggeri ed equipaggio, a 5 giorni di difficili condizioni di sopravvivenza, senza servizi minimi quali energia elettrica, toilette e aria condizionata.
Questa volta forti venti abbattutisi ieri a Mobile, in Alabama, hanno causato il distacco degli ormeggi della nave nel cantiere presso cui si trovava per le riparazioni del caso, mandandola alla deriva contro un’unità da carico. Fonti giornalistiche locali riferiscono che la nave sembra aver riportato nuovi danni sia a prua che a poppa.
Rimorchiatori e la Guardia Costiera americana sono prontamente intervenuti e tutti i membri di equipaggio e gli operai presenti a bordo sono stati tratti in salvo.
Il mese scorso la Compagnia aveva dovuto ridimensionare le previsioni di profitto, per via del fisiologico calo delle prenotazioni e del costo preventivato per ripristinare la nave, portandolo ad un valore compreso tra 1,80 e 2,10 dollari per azione, contro gli iniziali 2.20 – 2,40 originariamente previsti.Inoltre, a causa dell’entità dei danni riportati durante l’incendio, due settimane fa Carnival aveva dovuto anche cancellare 10 ulteriori crociere della Triumph, posticipando la sua entrata in servizio al 3 Giugno prossimo.