
Questa ricetta l'ho presa qui nel blog Profumo di lievito di Adriano Continisio e come da suo consiglio per la prima volta ho fatto il procedimento completo.
...che nome strano Danubio...sinceramente mai e poi mai mi sarei aspettata di trovarmi di fronte a una ricetta partenopea "imparentata" con due pezzi da 90,il babà salato, che non ho mai fatto e prima o poi farò e il casatiello.
In pratica non è altro che una torta salata composta da delle palline farcite, adagiate vicine vicine nella tortiera e cotte in forno, la mia versione è in formato roselline...ma anche qui la scelta è vostra,alla fine il gusto non cambia.
La tradizione partenopea dice che si dovrebbero usare dei formaggi come la provola e la scamorza, del salame e della salsiccia, ma voi fate come vi pare...io li ho fatti usando dei formaggi saporiti, alternando della salsiccia a dello speck.
ingredienti per la pasta700 grammi di farina W 300 ( io solo manitoba )200 grammi di acqua4 uova + 1 tuorlo70 grammi di strutto60 grammi zucchero15 grammi di burro14 grammi di sale10 grammi di lievito fresco10 grammi di olio evo1 cucchiaio + 1 cucchiaino di malto

ingredienti per il ripienoformaggio saporitosalsicciaspeck

procedimento
Prendiamo una ciotola ed iniziamo preparando un pre - impasto con acqua tiepida, 200 grammi di farina, il cucchiaino di malto ed il lievito sbriciolato.
Impastate gli ingredienti, otterremo una "pappina" molliccia, copriamo la ciotola con la pellicola trasparente e facciamo riposare in un posto tiepido per circa 40 minuti.Prendiamo la planetaria, montiamo la foglia,mettiamo nella ciotola
120 grammi di farina, un uovo intero e 15 grammi di zucchero., azioniamo e facciamo lavorare a bassa velocità, dopo qualche minuto
la massa avrà preso corpo, a questo punto aggiungiamo il burro morbido e lasciamo assorbire.
Sostituiamo la foglia con il gancio e facciamo lavorare fino ad incordare,almeno per 10 minuti.
Copriamo la ciotola e lasciamo triplicare a 28°.
Riavviamo l'impastatrice, sempre con il gancio e, non appena l’impasto si sarà avvolto a questo, aggiungiamo un uovo alla volta, 1/3 di zucchero ed un po' di farina ,fino ad esaurire gli ingredienti, unisco per ultimo il tuorlo ed il cucchiaio di malto.
Ad impasto incordato,dopo circa 10 minuti, aggiungiamo lo strutto bello freddo e quando sarà stato ben assorbito, inseriamo l’olio a filo.
Aumentiamo la velocità della planetaria e facciamola impastare fino a che l'impasto non si presenterà semi lucido e liscio ( 20/25' circa)
Quando il composto sarà molto elastico in modo da essere tirato fino a formare un velo sottile, interrompiamo la lavorazione.
Lasciamo riposare comprendo la ciotola con un canovaccio per 15' . Riprendo l’impasto e lo stendo in un rettangolo su un piano ben infarinato, faccio una “piega a tre”, portando il primo lembo di pasta al centro del rettangolo e idem con il lembo opposto, alla fine arrotolo il tutto.
Copriamo con la pellicola e mettiamo a riposare la ciotola in frigorifero per almeno una notte ( 12 ore - parte bassa).
Riportiamo il contenitore a temperatura ambiente ,l’impasto si sarà gonfiato un bel po’, lo appiattisco con il matterello e lo ripiego come ho fatto alla sera.
Facciamo riposare,coperto con una ciotola, per circa 20'.
Stendete l'impasto con il mattarello e con l'aiuto di un coppapasta "coppate" ricavando tanti dischetti dal diametro di cm.6/7.Al cento di ogni dischetto mettete un pizzico di formaggio saporito,un pizzico di speck tritato grossolanamente e ripiegate una parte della pasta sul ripieno,quindi fare "toccare" le due rotondità laterali.Posizionate le "roselline" una teglia,leggermente imburrata .Lasciate raddoppiare in un ambiente caldo,in questi giorni non c'è pericolo, ( 28° la temperatura ideale ) e preriscaldate il forno modalità statica a 170°.Prima di infornare "spennellate" con il tuorlo sbattuto e cuocete per 40 minuti circa.

