Partirà a giugno la seconda fase del ‘Rural power project’, l’iniziativa della compagnia elettrica della Tanzania (Tanesco) e dell’agenzia per l’elettrificazione rurale (Rea): grazie a questo progetto, da metà dell’anno 1500 villaggi del nord del paese avranno accesso alla corrente elettrica.
A dare l’annuncio è stato il ministro dell’Energia, Sospeter Muhongo, aggiungendo che il progetto avrà anche una terza fase, i cui lavori cominceranno a luglio.
L’obiettivo finale è quello di connettere alla rete, entro il 2025, il 75% degli edifici del paese.
Oggi la percentuale è al 21% secondo i dati della stessa Tanesco.
Resta inoltre da risolvere il problema degli alti costi dell’elettricità: questi, tuttavia, a parere di Muhongo, scenderanno non appena la Tanzania sarà in grado di produrre elettricità utilizzando i gas dei giacimenti offshore scoperti in anni recenti.
Una condizione perché ciò avvenga è il completamento del gasdotto oggi in costruzione tra Dar es-Salaam e Mtwara, città sull'oceano Indiano.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)