Magazine Diario personale

Dare una mano

Da Astonvilla
DARE UNA MANO
Mi e' capitato neanche troppo tempo fa di leggere i deliri di un povero troll che affermava di non andare a Cuba per conoscere italiani ma unicamente per immergersi nel clima cubano in comunanza coi cubani.
Addirittura affermava che sono tutti amici suoi e che quando va a Guanabo lascia la macchina aperta col portafoglio dentro perche' tanto....nessuno tocca nulla.
Personalmente in vacanza ho il vizio di continuare ad intrattenere relazioni sociali,con chiunque non rompa i coglioni e si dimostri persona simpatica e allegra,cubano o perche' no italiano che sia.
Negli anni a Tunas ho conosciuto parecchi italiani,c'e' chi preferisce mettersi fuori dal mazzo e...giudicare...personalmente non lo faccio e mi tengo le tante conoscenze anche piacevoli che ho instaurato in questi anni.
Ieri mi ha chiamato uno di questi amici,bel tipo,qualche anno in piu' di me e un lavoro stagionale rivierasco che gli lascia 4 mesi liberi che ovviamente trascorre a Cuba.
Da anni,non avendo alcuna conoscenza informatica si fa taglieggiare dalle agenzie di viaggio,ieri mi ha chiesto una mano per il volo,per lui e altri 2 che conosco da tempo che in novembre scenderanno giu'.
Una mano la daro' volentieri,e gli atteggiamenti inutilmente spocchiosi li lascio a chi non ha nulla di meglio da fare.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog