Il maestro dell’horror Dario Argento non ha pagato il cachet a Adrien Brody, e ora probabilmente gli verrà un bel mal di testa.
Ingaggiato per il ruolo dell’ispettor Enzo Avolfi nel film “Giallo”, l’attore lamenta non solo il mancato pagamento della sua prestazione, ma denuncia inoltre l’inosservanza di una clausola contrattuale che stabiliva che la sua immagine non sarebbe stata utilizzata per il lancio del film, almeno fino a pagamento avvenuto.
A vedere la copertina del dvd uscito lo scorso 18 ottobre, si direbbe che la sua immagine sia stata usata eccome.Brody ha sporto querela chiedendo il versamento del suo compenso, oltre a 2 milioni di dollari per violazione contrattuale.
Scommetto che Brody otterrà quanto gli è dovuto molto più velocemente del sottoscritto, che sta aspettando il pagamento di un tot di stipendi arretrati non certo da un maestro dell’horror, ma pur sempre un maestro…