Dark Places
di Gilles Pasquet-Brenner
con Charlize Theron, Chloe Grace Moretz, Nicholas Hoult
Francia, 2015
genere, thriller
durata, 113'
I
luoghi oscuri a cui si riferisce il titolo sono i ricordi della notte
in cui la famiglia di Libby Day venne sterminata dal fratello della
ragazza che proprio la ragazza, con la sua testimonianza, ha inchiodato
alle proprie responsabilità. Charlize Theron nella parte di Libby e'
invece la ragione
principale per occuparsi di un film altrimenti destinato all'anonimato
dei
palinsesti di un qualunque canale televisivo. Succede infatti che a
fronte dell'impegno della star, calata anima e corpo nel dolore della protagonista, "Dark Places" si arrovelli nel nella speranza di costruire un
dispositivo in grado di supportarne l'impegno in termini di
verosimiglianza e di coerenza narrativa.
Il
fallimento di questo tentativo, affossato da presupposti poco
credibili e mal sviluppati (ci riferiamo per esempio al club di appassionati di
omicidi irrisolti che all'inizio del film entra in contatto con Libby e alle ragioni che spingono la donna a ritornare suoi
luoghi del delitto) condiziona il resto del film, che non solo non
riesce a dotarsi di un minimo di mistero e di tensione a causa di una
serie di sorprese e di personaggi inseriti in maniera troppo
programmatica per risultare attendibili ma finisce anche per svilire
l'interpretazione della Theron la cui performance alimenta il
sospetto di una seconda parte di carriera - quella post Oscar - impegnata ad annichilirne in qualsiasi
modo la propria bellezza con ruoli che ne penalizzano le qualità estetiche. Almeno da questo punto di vista "Dark Places"
raggiunge il risultato.