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David Lean

Creato il 31 agosto 2011 da Alejo90
Il maggiore Barbara (Major Barbara) (1941)
Eroi del mare (In Which We Serve) (1942)
La famiglia Gibson (This Happy Breed) (1944)
Spirito allegro (Blithe Spirit) (1945)
Breve incontro (Brief Encounter) (1945)
Grandi speranze (Great Expectations) (1946)
Le avventure di Oliver Twist (1948)
Sogno d'amanti (The Passionate Friends) (1949)
L'amore segreto di Madeleine (Madeleine) (1950)
Ali del futuro (The Sound Barrier) (1952)
Hobson il tiranno (Hobson's Choice) (1954)
Tempo d'estate (Summertime) (1955)
Il ponte sul fiume Kwai (The Bridge on the River Kwai) (1957)
Lawrence d'Arabia (Lawrence of Arabia) (1962) - 4/5
La più grande storia mai raccontata (The Greatest Story Ever Told) (1965) - non accreditato
Il dottor Zivago (Doctor Zhivago) (1966)
La figlia di Ryan (Ryan's Daughter) (1970)
Passaggio in India (A Passage to India) (1984)
Lean (1908-1991), inglese, pur essendo noto quasi esclusivamente per i suoi kolossal, ha spaziato in vari generi.
-Lawrence d'Arabia
(Lawrence of Arabia) di David Lean - Gran Bretagna 1962 - avventura/biografico/storico - 215min.
Quintessenza dell'epicità, quest'opera è un colossale megafilm di avventura e guerra, incentrata sul titanismo di una figura maestosa, sognatrice ed ingenua, che finirà per essere sconfitta dal suo stesso sistema (un pò come accade al Colombo di Ridley Scott insomma). La colonna sonora di Maurice Jarre, ormai leggendaria, accompagna le gesta dell'eroe (il grande Peter O'Toole) attraverso stupendi paesaggi desertici magnificamente fotografati in 70mm.
Biografia parziale (e probabilmente un pò romanzata) del tenente inglese Thomas E. Lawrence che, di stanza in Egitto durante la prima guerra mondiale, incaricato di prendere contatti con un principe arabo per organizzare la lotta contro turchi e beduini (che minacciavano l'Arabia, allora possedimento inglese), diventa un intrepido condottiero che guidando le truppe arabe compie mirabolanti imprese quali la presa di Acaba, spingendosi poi fino a Damasco. Quando gli sarà chiaro che l'Inghilterra non ci pensa proprio a consegnare i territori liberati agli arabi per costituire un loro stato sovrano indipendente, si ritira sconsolato e torna deluso in madrepatria.
Del film esistono varie versioni. Quella originale durava circa 222min. Nel 1989 lo stesso Lean ne fece una nuova edizione da 212. Quella che ho visto io è l'edizione restaurata, con l'aggiunta di alcune brevi scene inedite (quindi in lingua originale). La consiglio vivamente per la nitidezza dell'immagine, che permette di gustare appieno gli splendidi paesaggi desertici che sono poi i principali protagonisti del film. Il deserto è un non-luogo per eccellenza ove l'uomo può sentirsi autentico e puro, e tutti i sentimenti, i valori di una persona sono amplificati a dismisura. Nel deserto Lawrence è un dio. Nella realtà civilizzata, invece, è solo un piccolo uomo consumato dai propri sogni utopici. Profondamente Hollywoodiano, quindi grandioso, esagerato e un pò retorico, ma comunque sempre potente e altamente coinvolgente grazie alla sua smisurata e forse irragggiungibile spettacolarità, "Lawrence d'Arabia" è un film imperdibile ed indimenticabile, con molte sequenze di grande cinema, sia spettacolare (L'attraversamento del deserto, l'attacco ad Acaba, l'assalto al treno con la discesa dei cavalli) sia discreto e intimo (l'interrogatorio dei turchi, la morte del ragazzo nelle sabbie mobili). Assolutamente consigliato.
Voto: 4/5

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