"I politici non devono dimenticare che viviamo in un mondo dove c'è ancora chi crede alle parole e le prende sul serio". Così David Sassoli, vicepresidente del Parlamento europeo, commenta, in un articolo su l'Huffington Post, le dichiarazioni di politici e politologi sulla crisi in Libia.
"Parlare di entrata in guerra come se la politica e la diplomazia non avessero più nulla da dire e da fare - aggiunge - espone tutti ad altissimi rischi".
"Semmai vi fosse la necessità di un intervento - scrive Sassoli - i protagonisti dovranno essere i paesi africani e niente può avvenire che non sia all'interno di un quadro concordato con le Nazioni Unite".