In questa analisi si metteranno in evidenza le notevoli similitudini tra Dax e S&P 500:
Grafico nr. 1 – DAX – 5 anni – base mensile
Anche il Dax, come lo S&P 500, è protagonista di un rialzo spettacolare sia sotto l’aspetto della durata (oltre 4 anni e mezzo) che del guadagno (+151%).
Tale salita si è sviluppata all’interno di un ampio canale ascendente ed il recente allungo dell’indice tedesco lo ha portato a ridosso della trendline superiore, che ovviamente rappresenta una resistenza.
Ora, lo stesso grafico con l’aggiunta di Fibonacci:
Grafico nr. 2 – DAX – Estensioni di Fibonacci
Considerando il minimo di marzo 2009 (3.588), il picco a 7.600 (maggio 2011) ed il minimo a 4.965 (settembre 2011), Fibonacci ci indica, tra i diversi livelli di estensione, quello a 8.997 (100%).
Come lo S&P 500, anche il DAX si trova in piena area estensione di Fibonacci del 100%, presso la quale, peraltro, transita la trendline superiore del canale rialzista.
Riassumendo DAX e S&P 500 presentano diverse analogie:
- rialzo spettacolare in termini di durata ed entità;
- raggiungimento trendline superiore del canale rialzista;
- raggiungimento dell’area estensione di Fibonacci del 100%.
Pertanto, due indici molto tirati e proprio per questo gli investitori nelle ultime settimane (a parte l’ultima in cui si è avviata una correzione) hanno riscoperto gli indici che, come il nostro, sono rimasti più indietro.
Ci sono buone possibilità che quando e se ripartirà il rialzo tale preferenza riemergerà, a meno che nel frattempo non si verificheranno eventi in grado di far riemergere tutte le enormi debolezze dei Paesi più fragili dell’Area Euro.
Riccardo Fracasso