Domenica 27 aprile 2014
Stavolta ci siamo alzati tardi, ammettiamolo. Ma avevamo già in mente di unire colazione e pranzo quindi ce la siamo presa abbastanza comoda. In subway ci siamo diretti alla High Line percorrendola al contrario (sempre perchè siamo alternativamente hipster) e quindi siamo partiti dalla 30th Street.
Si tratta di una ex ferrovia sopraelevata che in passato veniva utilizzata per trasportare merci, sopratutto carni, evitando il traffico cittadino. Era poi diventata covo di spacciatori e trans, si era degradata, ma recentemente è stata bonificata e resa migliore grazie ad un progetto di riqualificazione che l’ha portata ad essere praticamente una passeggiata in mezzo ai palazzi, piena di fiori e piante, con una zona bar/cibo, qualche panchetta e sdraio di legno per chi si vuole riposare magari dopo una corsetta.
Conclusa la camminata siamo scesi all’altezza della 15th Street e siamo risaliti verso il Chelsea Market.
La fame però era troppa e siamo quindi andati a rimpinguarci nel locale più cool e trendy del quartiere per quanto riguarda il brunch: il Cookshop.
Siamo partiti con 3 cappuccini, 3 buonissime brioches (scones, almond, cinnamon – queste le parole chiave) per continuare con un bel piatto di huevos rancheros (che ha ordinato la sottoscritta) corrispondenti a tipo 100 gr di fagioli neri ustionanti con sopra 3 uova, cipolla rossa e della specie di tacos fritti, boh. Chiara e Davide hanno optato per delle uova al tegamino con bacon e pane integrale..Tutto molto buono, merita la visita senza dubbio, ma la pesantezza non ci ha abbandonati fino a sera.
Con la pancia piena siamo tornati al Chelsea Market per girarcelo bene ma anche lì era pieno di cibo e siamo rimasti un pò nauseati :O Molto carino, da farci una capatina!
Il pomeriggio è proseguito con lo shopping a Union Square dove c’è un Forever 21 abbastanza fornito ma non grande come quello di Times Square naturalmente. Davide ci ha abbandonate perchè alle 19 doveva andare a Brooklyn al Barclays Center per la partita di basket dei Nets vs. Toronto Raptors, così siamo rimate io e Chiara. Non so perchè, forse dovevamo smaltire, ci siamo fatte da Union Square a piedi fino a casa in Grand Street passando per Astor Place e St. Marks Place entrando da Trash&Vaudeville e un altro negozio punk improbabile.
La nostra cena è stata un’insalatina confezionata by ourselves da Whole Foods in zona Canal Street ma, dopo essere rientrate a casa, con cibo organico in corpo, abbiamo deciso di svenire sul lettone e addormentarci.
S.
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