Day2 EPT di Campione, l’Ungherese Balazs Botond guida i 99 left

Il Day2 del primo PokerStars EPT di Campione si è concluso riducendo il field a 99 dai 325 che hanno preso il via.

Ha guidare il players al Day3, giorno in cui scoppierà la bolla in posizione 88, l’ungherese Balazs Botond che riesce ad imbustare ben 646.000 gettoni con un avarage inchiodato a 172.727.

Nonostante il player ungherese abbia vinto finora “solo” 200.000 dollari, nel Day2 ha prodotto una performance che ha sorpreso i tanti big guys che lo tallonano a breve distanza.

A concludere la top 3 del chip count provvisorio, troviamo al 2° ed al 3° posto gli svizzeri Ronny Kaiser, già vincitore dell’EPT Tallin durante questa Season 8, con 506.500 chips e Alexander Andermatt che si ferma a 436.000.

Il migliore degli italiani è invece il sardo Stefano Demontis che si riconferma dopo lo splendido day 1b di ieri e chiude al 5° posto del chipcount parziale con 382.400 chips.

Tra gli italiani ancora in gara troviamo Roberto Romanello in undicesima posizione, Alessandro Speranza, Sergio Castelluccio, Carla Solinas, Marco Fabbrini, Alessandro Minasi, Daniele Mazzia, Luca Antinori e Giammarco di Tota.

Tra gli eliminati di giornata moltissimi players di alto livello, a testimonianza della qualità del field di questo EPT di Campione.

Tra loro Patrick Antonius, Alex Kravchenko, Faraz Jaka, Toby Lewis, Eugene Katchalov ed Oleksii Kovalchuk, tutti fuori gioco nelle fasi iniziali del day 2.
Per gli azzurri uscita di scena prematura per Luca Pagano, fuori nelle prime battute del Day2, Alessio Isaia, Fabrizio Baldassari, Massimiliano Martinez, Erion Islamay e Cristiano Guerra.

L’appuntamento con il Day 3 di qusto EPT di Campione è per oggi alle 14:00 ora locale

Chip Count provvisorio alla fine del Day2

1º. Balazs Botond (Hungría) 646.000
2º. Ronny Kaiser (Suiza) 506.500
3º. Alexander Andermatt (Suiza) 436.000
4º. David Vamplew (Reino Unido) 412.900
5º. Stefano Demontis (Italia) 382.400
6º. Massimiliano Bellon Bellucci (Italia) 364.000
7º. Olivier Busquet (Estados Unidos) 353.100
8º. Roberto Romanello (Reino Unido) 331.000
9º. Ivo Donev (Austria) 317.500
10º. Primoz Adamie (Eslovenia) 307.000